Le Processioni / il Venerdì Santo di Bagnoregio, quattro secoli di storia

Venerdì 19 aprile 2019 dalle ore 21:30 a Bagnoregio si rinnova la

Processione del Venerdì Santo, un rito che ha oltre quattro secoli di storia sulle spalle.

Sono infatti del 1660 i primi documenti della venerabile Confraternita di San Pietro in Civita di Bagnoregio che nell’ambito del Sacro Rito della Processione del Venerdì Santo attestano le origini del Crocefisso di Civita, splendida scultura lignea quattrocentesca di scuola fiamminga, punto focale della nostra rappresentazione.

Tradizione antichissima, tra le più conosciute di tutto il Lazio, la Processione del Venerdì Santo di Bagnoregio vede impegnati oltre 350 figuranti che, attraverso una recita del percorso dellaPassione di Cristo, mettono in scena in maniera particolarmente intensa e spettacolare le ultime tappe della vita del figlio di Dio sulla Terra.

Un lungo corteo di fedeli esce dalla chiesa di San Donato di Civita insieme al crocifisso. Questo viene adagiato su un feretro e il corteo, aperto dalle confraternite con i loro gonfaloni, inizia la sua lenta discesa verso Bagnoregio attraversando il ponte di collegamento che scavalca il dirupo che divide le due località. Tra due ali di folla in religioso silenzio la processione sfila per le vie di Bagnoregio fino a raggiungere la chiesa, accanto alla quale viene allestito un palco dove viene messa in scena la scena di Pilato e la flagellazione di Gesù.
Terminata la rappresentazione sacra il corteo riprende subito la via di Civita per riportare il Cristo nella sua chiesa: la tradizione impone che il rientro avvenga entro la mezzanotte del Venerdì Santo, pena il passaggio di proprietà della statua alla città di Bagnoregio. Suggestiva e più drammatica l’altra tradizione locale che invece si ricollega alla progressiva erosione della città che muore e vuole che il crocifisso faccia ritorno “a casa” entro la mezzanotte perché in caso contrario Civita sprofonderebbe per sempre tra i calanchi.

Il percorso di questa Processione del Venerdì Santo a Bagnoregio si illumina così di arte e di fede, di tradizione e di spiritualità in un appuntamento storico dal carattere unico.

 

 

 

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