Il 21 maggio alle ore 12,00 presso la Sala Conferenze della Provincia di Viterbo si terrà l’incontro per la sottoscrizione e la presentazione della “Convenzione per la tutela delle vittime di reato”, rivolta all’attuazione di quanto espresso e richiesto nella Direttiva 2012/29/UE, che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato.
La Direttiva del Parlamento europeo ha come scopo fondamentale quello di garantire che le vittime di reato ricevano informazione, assistenza e protezione adeguate e possano partecipare ai procedimenti penali. La normativa prevede che le vittime vengano riconosciute e trattate in maniera rispettosa, sensibile, personalizzata, professionale e non discriminatoria – anche in relazione al loro status in materia di soggiorno – in tutti i contatti con servizi di assistenza alle vittime o di giustizia riparativa.
In estrema sintesi il provvedimento – che sostituisce la precedente Decisione quadro del 2001 e recepita dallo Stato italiano con la legge 212/2015 – oltre a rafforzare la figura della persona offesa è organizzato in aree dedicate rispettivamente al diritto della vittima all’informazione; al diritto di accedere ai servizi di assistenza; al diritto di partecipare al procedimento penale e al diritto di ricevere protezione. Laddove la vittima è un minore viene considerato innanzitutto l’interesse superiore del minore e si procede ad una valutazione individuale, privilegiando un approccio rispettoso delle esigenze del minore.
La finalità del progetto è la realizzazione di una “Task-Force Interistituzionale” in grado di intervenire con professionalità e tempestività nel garantire l’esercizio dei diritti della vittima di reato e l’assistenza necessaria alla stessa, ponendo in essere una attività di scambio, di informazione e sinergie in grado di fornire un approccio globale in tale attività.
Necessaria inoltre è la valorizzazione ed il potenziamento delle Reti locali di intervento attraverso la promozione di un Piano di azione locale a tutela delle vittime di reato che preveda anche l’istituzione di un Osservatorio sul fenomeno.
Esprime massima soddisfazione il Presidente della Provincia Pietro Nocchi per il risultato raggiunto:” Un lavoro portato avanti in sinergia con gli enti coinvolti, che dimostra ancora una volta il ruolo fondamentale della Provincia come coordinatore di attività che vanno anche oltre le proprie competenze, come in questo caso. Grazie anche a tutti gli altri attori coinvolti il 21 maggio si riuscirà a dare un’ulteriore risposta ai cittadini rispetto ad una normativa così importante e sentita, oggi ancora più di prima, in favore delle vittime di reati e violenze.”
I sottoscrittori della convenzione: Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Comune di Viterbo, Tribunale di Viterbo, Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Viterbo, Prefettura di Viterbo, Questura di Viterbo, Comando Provinciale dei Carabinieri, Comando Provinciale della Guardia di Finanza, Comuni della Provincia di Viterbo, Ordine degli Avvocati della Provincia di Viterbo, Azienda Sanitaria Locale Viterbo, Università degli Studi della Tuscia, Ordine regionale degli Psicologi, Casa Circondariale N.C. Viterbo, Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna Viterbo e Rieti.