Il Touring Club compie 125 anni le celebrazioni a Viterbo

Il Gruppo Consolare di Viterbo del Touring Club ricorda il 125° anniversario della nascita  dello storico sodalizio (1894-2019) con una serie di manifestazioni che iniziano venerdì prossimo 7 novembre con un convegno nella Sala Assemblee della Fondazione Carivit (via Cavour 67) alle ore 16,00. Dopo l’introduzione del console Vincenzo Ceniti, il vice presidente nazionale Touring Giuseppe Roma terrà una relazione sul tema “Come rendere la città felice”. Seguiranno un breve siparietto di musica di fine Ottocento con la chitarra classica di Marco Corsi e un Vin d’honneur offerto dalle Cantine Cotarella.

Sabato 9 novembre (ore 21,00)  nella chiesa di Santa Maria della Verità si terrà un concerto del coro polifonico “Musica reservata” diretto da Roberto Ciafrei (Ferdinando Bastianini all’organo) che esegue una partitura mai ascoltata a Viterbo come “La Via Crucis” di F. Liszt.

Per domenica 10 novembre è programmata un’insolita passeggiata-racconto capitanata da Antonello Ricci con Pietro Benedetti e Ghaleb editore, seguendo le indicazioni della prima guida Touring  (1923) che parla di Viterbo,   messa a disposizione dei partecipanti in copia anastatica (appuntamento ore 10,00 davanti al Sacrario dei Caduti).

L’iniziativa  si avvale del patrocinio della Fondazione Carivit e del contributo di Unindustria  Sezione di Viterbo e di Vittoria Assicurazioni

E’ utile ricordare che il primo gruppo consolare Touring venne costituito a Viterbo subito dopo la Grande Guerra. Si ha notizia che nel 1921 i soci di allora presero l’iniziativa di erigere presso la caldera del Bulicame, in occasione del sesto centenario della morte di Dante, un stele con riportati  i versi del XIV canto dell’Inferno “Qual del Bulicame esce il ruscello…”. La foto mostra una vecchia cartolina stampata per l’occasione.

 

Touring Club

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