Finisce pari e patta la sfida del Palasport di Orte tra la capolista La Cascina e il Montesilvano. Un 2-2 che ha permesso, al numeroso pubblico presente e alla Rai che ha trasmesso in diretta la gara, di ammirare due squadre forti e sicuramente di categoria superiore. Un punto che alla fine va bene ai padroni di casa soprattutto in virtù della sconfitta del Cagliari prossimo avversario dei biancorossi. Dal canto suo il Montesilvano accorcia a sua volta sui sardi e dimostra a tutti di essere una compagine che può far soffrire tutte le avversarie e potrà dire la sua ai play-off. Passando al match, la contesa sembrava essersi messa subito bene per i padroni di casa che, seppur privi di Paolo Cesaroni, dopo 4’ di gioco trovavano il vantaggio con un grandissimo gol di Scandolara e poco dopo sfioravano il raddoppio con prima con Vavà, palla rubata in attacco e tiro fuori di pochissimo, e poi con Puertas fermato dall’estremo difensore abruzzese. A metà frazione però, improvviso, arrivava il pari ospite con Francini che salvava Egea e batteva inesorabilmente Bragaglia. L’Orte provava a riorganizzarsi ma gli spazi si facevano ridotti e alcuni appoggi imprecisi infase di costruzione permettevano al Montesilvano di interrompere sul nascere i possibili pericoli e di conquistare campo. A 2’10” dalla fine però improvvisa nuova fiammata biancorossa con Vavà che era bravissimo a scagliare in rete di punta una sua conclusione precedentemente ribattuta. Il nuovo vantaggio sembrava potesse essere la chiave di volta del match ma, a 33’’ dal riposo, i padroni di casa si distraevano per protestare (giustamente ndr) su una rimessa laterale invertita concedendo così agli ospiti la battuta veloce e la facile deviazione sotto misura di Eric per il 2-2. Il secondo tempo era molto equilibrato e combattuto ma senza clamorose occasioni da rete.
POST GARA- A fine match comunque soddisfatti i padroni di casa. Queste le parole di Vavà: “Penso che il pareggio sia il risultato più giusto anche se entrambe le squadre hanno provato a vincere fino alla fine come dimostra l’inserimento dei 2 portieri di movimento. Il Montesilvano è una squadra attrezzata, esperta, che ha fatto la storia del futsal italiano, un pareggio con loro, anche in virtù degli altri risultati, va accettato di buon grado anche se naturalmente un pizzico di rammarico rimane. Avremmo voluto vincere infatti per dedicare il successo a Paolo Cesaroni, se siamo lassù molto merito è anche il suo, e al nostro fantastico pubblico. Le prossime gare? Sarà importante analizzare la gara di sabato scorso, capire gli errori e poi correggerli per non commetterli più. Per il resto dovremo continuare a lavorare come fatto fino ad oggi. Se giochiamo come sappiamo, sarà difficile per tutti ottenere un risultato utile con noi”.
PREMIATO RONCONI – Prima dell’inizio del match, il presidente del club ortano Massimiliano Brugnoletti ha premiato con una targa, tra l’ovazione del pubblico locale, Massimo Ronconi, telecronista Rai e soprattutto ex giocatore di quell’Ortana che 29 anni fa conquisto uno storico scudetto.