La Caprese, molto di più di un piatto estivo è un omaggio all’Italia

Semplice da realizzare, perfetta per ogni occasione, l’insalata caprese è tra i piatti principali che amiamo gustare durante l’estate.Il piatto trae le sue origini come ne da segno il nome, dall’isola di Capri.  Si racconta che ad assemblare per la prima volta i tre gustosi ingredienti fu un muratore particolarmente fiero della propria patria che volle omaggiare i colori della bandiera italiana farcendo il proprio panino con prodotti che richiamassero il bianco rosso e verde della bandiera  italiana.

Il piatto, nella sua versione ideale, deve essere composto da pomodorini del tipo “cuore di bue”, riconoscibili per l’inconfondibile forma irregolare, che ricorda una piccola zucca. La polpa di questo tipo di pomodoro è quasi priva di semi ed ha il vantaggio di essere molto saporito, fortemente aromatico e  piccante, un vero e proprio protagonista per i palati più raffinati.

Per la mozzarella non si ammettono deroghe: deve essere necessariamente prodotta da latte di bufala, eccellenza campana che dona al piatto un’esplosione di gusto inimitabile.

A completare il quadro l’immancabile basilico, origano e un filo d’olio extra vergine d’oliva italiano. Sulla storia della Caprese , così come accade per molti dei piatti tipici del nostro paese, esistono diversi miti e leggende. Ma la vicenda più accreditata sull’origine di questa deliziosa insalata, riporta la nascita del piatto durante il secondo dopoguerra a quel muratore particolarmente fiero della propria patria. E data la stretta coincidenza celebriamo il piatto come il portafortuna per la nostra Nazionale  nella finale degli Europei Domenica 11 luglio ore 21:00 a Londra.

 

Storia della Caprese

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