Collezioni botaniche e creazioni artigianali, così il Verde ha reso tutti Contenti

Un fine settimana green quello appena trascorso che ha fatto ritrovare il piacere dell’esplosione della natura, in una location ben riconoscibile per la sua meravigliosa produzione di peonie anche rare . Un evento ormai rodato quello di  Verdi e Contenti nato da una passione, della botanica Chiara Brunori per il green, che di anno in anno ha saputo coinvolgere i migliori espositori vivaistici del territorio in una oasi verde raffinata come il Centro Botanico Moutan al  Pallone, luogo che sopratutto in questa particolare edizione di ripartenza  si è rivelato idoneo anche nelle misure di distanziamento.

Tante le novità portate da una trentina ed oltre degli  espositori partecipanti che hanno riservato al visitatore il meglio.Dalle Piante della macchia mediterranea alle piante rare e da collezione della fascia tropicale e subtropicale: piante Carnivore, la Mimosa Pudica,la collezione di Peonie cinesi Arboree e Erbacee, poi le produzioni artistiche come Foulard in Fibra di Bamboo. Il filato ricavato dalla fibra segue un processo di lavorazione simile a quello cui vengono sottoposti canapa e lino. E cosa dire di ghirlande, incensi, porta fiori, zucche, tessile riciclato,stoffe d’epoca di varia fattura dipinte a mano con motivi botanici?

Non sono mancate le associazioni come Yarn Bombing Viterbo e  tra le aziende ci piace ricordare Le Aromatiche di Bolsena  che con la propria produzione  di Piante aromatiche e officinali si occupa anche dell’inserimento sociale dei detenuti e la Ludoteca Arci Solidarietà Viterbo con la visione di un mondo che ci avvicina all’altro.

Come sempre  Verdi e Contenti non ha trascurato i più piccini ed ecco allestita anche una zona dedicata,  la Tree Climbing, laboratori per bambini e un punto ristoro con una funzione educativa sociale e civica.

E’ stata una edizione davvero speciale Verdi e Contenti2021 in cui organizzazione, espositori , pubblico hanno creato di fatto una rete vincente che guarda oggi ad una edizione 2022, che si spera possa essere nella piena esplosione di green  ma soprattutto di libertà.