Stavolta sarà una visita dai grandi contrasti, dalla cartolina più famosa alla parte più nascosta, dal più grande e risistemato prodotto turistico alla parte più fragile, selvaggia e incontaminata.
Sarà come andare a visitare un set cinematografico di un grande colossal televisivo, scoprendo poi che dietro le quinte c’è una bellezza pari se non maggiore a quella della scena, seppur completamente diversa. Ciò che vogliamo mostrarvi è la parte più nascosta e fragile, dove la natura la fa da padrona. Quest’ultima, quale grandiosa artista, ogni giorno modella le sue parti più segrete, creando sculture naturali fra guglie, pinnacoli e profondi canyon sempre diversi.
Affronteremo il nostro viaggio in maniera cronologicamente inversa, iniziando dal più recente borgo di Bagnoregio che attraverseremo a piedi, per arrivare a Civita di Bagnoregio. Conosceremo tutti i segreti, storia e aneddoti che appartengono a questo luogo unico diventato famoso con il nome di “città che muore”. Capiremo perché si chiama così e perché da tutto il mondo arrivano persone per visitarla, ma lo faremo a 360 gradi e scendendo nel profondo delle sue viscere, così dalla “fortezza” sul tufo arriveremo nel “mare” di argilla.
Qui l’erosione del terreno è capace di dar vita a qualcosa di meraviglioso: i calanchi. Con il loro paesaggio lunare, silenzioso e mistico, ci riempiranno gli occhi di bellezza ricordandoci però che sono incantevoli reperti dello scorrere del tempo, monumenti naturali scavati dall’acqua e dalle intemperie, che simboleggiano più che in altri contesti, come anche il paesaggio sia in perenne mutamento.
A cura di Antico Presente.
Guide
Sabrina Moscatelli: Guida Turistica dal 2006 e Guida Ambientale Escursionistica associata AIGAE dal 2015
Giuseppe Di Filippo: Guida Ambientale Escursionistica associata AIGAE dal 2015
Dati tecnici
Lunghezza: 7 km
Dislivello: 320 m
Difficoltà: facile/media difficoltà (possibile presenza di fango)
Profilo itinerario: a/r
Durata: max 5 ore, inclusa pausa pranzo
Appuntamento
Domenica 27 marzo alle ore 10.00 a Bagnoregio al parcheggio in piazzale Battaglini.
Condizioni
Prenotazione obbligatoria alla quale si riceverà conferma sulla disponibilità.
Con la prenotazione i partecipanti dichiarano di avere la giusta preparazione per l’escursione.
La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.
Attrezzatura obbligatoria
Scarponcini da trekking, abbigliamento adatto alla stagione (vestirsi “a cipolla”), zaino e non borse a tracolla, pranzo a sacco, acqua minimo 1.5 litri (non ci sono approvvigionamenti dell’acqua lungo il percorso), gel e mascherina (da usare laddove non si possono mantenere le distanze di sicurezza). Consigliati i bastoncini.
Regole di comportamento
E’ vietato raccogliere piante e fiori, abbandonare rifiuti e mozziconi di sigaretta, arrampicarsi, sdraiarsi o sedersi su monumenti e reperti storici.
Quota escursione
20 € inclusa polizza professionale RC attiva e ingresso a Civita di Bagnoregio.
Informazioni e prenotazione
(h: 10.00-18.00, da lunedì a venerdì, sabato e domenica solo messaggi WhatsApp):
Sabrina 339 5718135, info@anticopresente.it, www.anticopresente.it