E’ tornato sul palco del teatro Don Paolo Stefani di Caprarola il Festival di musica e teatro popolare Di Voci e Di Suoni, organizzato dalla Compagnia Teatro Popolare “Peppino Liuzzi” e giunto alla sua 15esima edizione.
La rassegna è iniziata il 30 luglio alle 21,30 con lo spettacolo teatrale “I Mezzalira. Panni sporchi fritti in casa”. Un gradito ritorno al Festival: Agnese Fallongo e Tiziano Caputo, già apprezzatissimi dal pubblico di Di Voci e Di Suoni, in scena con Adriano Evangelisti per la regia è affidata a Raffaele Latagliata.
Il 6 agosto, sempre alle 21,30, è la volta dell’imperdibile concerto di Flo intitolato “Brave ragazze”. Un racconto in musica ideato e scritto dalla cantautrice Floriana Cangiano, in arte Flo, che nel corso della sua carriera ha condiviso il palco con Stefano Bollani, Paolo Fresu, Daniele Sepe, Elena Ledda e molti altri artisti di fama internazionale. Al centro del concerto la vita e la musica di donne straordinarie che, armate di canzoni, hanno lasciato un segno indelebile nella cultura latina. Sul palco con Flo, i maestri Michele Maione alle percussioni e Cristiano Califano alla chitarra elettrica.
Ancora un concerto, il 13 agosto alle 21,30, quello di Riccardo Tesi il quale, durante la sua lunga carriera, ha collezionato importantissime collaborazioni con artisti come Ivano Fossati, Fabrizio De André, Ornella Vanoni, Giorgio Gaber, Carmen Consoli, Tosca e molti altri. Anche qui si tratta del ritorno di un artista apprezzatissimo dal pubblico del Festival. Questa volta l’organetto di Riccardo Tesi insieme alla voce e alla chitarra di Maurizio Geri renderanno omaggio a Caterina Bueno, cantante ed epica ricercatrice della musica popolare toscana. Il disco si intitola “Sopra i tetti di Firenze” in cui il duo interpreta i più grandi successi del repertorio di Caterina Bueno.
Chiude il Festival, un ultimo concerto: sabato 20 agosto è il turno dell’orchestra di organetti “La scatola del vento”: un progetto musicale trentennale ideato da Alessandro Parente. Sul palco, l’orchestra composta da dieci organetti, con interventi straordinari dell’organetto “solo” di Laerte Scotti, sarà un racconto musicale che parte dalla cultura contadina, fondendo elementi che spaziano verso la world music. Assolutamente da non perdere.
Tutti gli spettacoli del festival sono a ingresso gratuito. Per informazioni è possibile rivolgersi al numero 353 4106766. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno regolarmente al chiuso, sempre presso il Teatro Don Paolo Stefani.
Compagnia Teatro Popolare “Peppino Liuzzi”