L’Active Network espugna il campo della Lazio, scene da far west nel finale

L’Active Network va sotto di due reti nella prima frazione, ma nella ripresa rimonta da grande squadra ed espugna il Palazzetto (a Fiano Romano) della Lazio con un pirotecnico 5 a 3. Ma parlare di futsal dopo quello che è successo al suono della sirena è difficile. Perché tifosi, dirigenti e giocatori della Lazio, probabilmente arrabbiati per la sconfitta, hanno aggredito con pugni e calci i giocatori, lo staff e tifosi (davanti agli occhi di bambini!) viterbesi. Vedremo se in settimana la Divisione emetterà qualche squalifica pesante, oppure passerà (sarebbe un bello scandalo…) tutto in cavalleria. Ma torniamo al futsal giocato, perché è giusto celebrare la splendida vittoria meritata dei ragazzi di Massimiliano Monsignori su un campo difficile, come quello della Lazio, che sta disputando un campionato d’alta classifica. Vittoria pesantissima perché permette ai viterbesi di rimanere in piena zona play-off con sedici punti e superare proprio la Lazio, ferma a quattordici. E pensare che la gara era iniziata male per i viterbesi che dopo appena quattro minuti erano sotto di due reti: prima Dominguez e poi Lupi. La reazione nella prima frazione c’è stata con qualche conclusione dei viterbesi, anche se Tarenzi è stato bravo a dire di no. Sull’altra sponda Thiago Perez ha tenuto a galla i suoi con interventi prodigiosi. Nella ripresa i viterbesi sono scesi in campo con più cattiveria, e ci ha pensato Caverzan dopo tre minuti a riaprire il match. Lazio che in meno di sette minuti arrivava al bonus dei falli, e proprio su un tiro libero a metà ripresa, Davì firmava il 2 a 2. Passano appena 40’’ e Pelezinho, ex di turno, si fa trovare al posto giusto per insaccare e trafiggere Tarenzi. Con il match capovolto la Lazio ha provato in tutti i modi a recuperare, ma ha dovuto fare i conti con Thiago Perez, che ha parato praticamente tutto. Al 16’ Lepadatu sigla il 4 a 2, subito dopo Tiziano Chilelli su tiro libero fa 4-3. Negli ultimi tre minuti i laziali hanno provato anche il portiere di movimento, ma la difesa viterbese ha tenuto benissimo, prima che Poletto a venti secondi dalla fine chiudesse la pratica segnando il 5 a 3.

Sabato al Palacus arriva il Cus Molise che si trova a quota 14 ma ancora imbattuta. Sarà sicuramente un match divertente e da tripla…