Il Gruppo promotore comitato San Faustino convoca una seconda riunione per valorizzare il quartiere viterbese

Facendo seguito alla prima riunione di qualche settimana fa nella Chiesa di San Faustino, abbiamo organizzato un secondo incontro per martedì 13 giugno alle 21.00, direttamente in piazza San Faustino.

Il nostro, sulla carta, è un quartiere bellissimo. Ha il museo nazionale etrusco, la splendida Chiesa di San Francesco, quella di San Faustino, il Complesso della Trinità con uno dei Chiostri più belli del Lazio (e non solo).

Qui hanno vissuto Pio Fedi e Lorenzo da Viterbo, due splendidi artisti che ci hanno lasciato in dono opere di incommensurabile bellezza… Una fra tutte la Cappella Mazzatosta nella Chiesa della Verità. Eppure, nonostante questo quartiere sia intriso di storia e di cultura, da un po’ di anni a questa parte si nomina soltanto associato a degrado e sporcizia… E questo chi ci vive e ci lavora non può più accettarlo.

Perchè non può e non deve esistere un centro storico di serie A e uno di serie B. Soprattutto adesso, con la bellissima riqualificazione in corso di strade e piazze.

L’idea non è di sostituirsi all’amministrazione nel risolvere i problemi che devono risolvere amministrazione e autorità competenti. Né quella di fare opposizione all’amministrazione. Perchè dalle difficoltà se ne esce solo insieme, lavorando tutti, ognuno nel suo, nella stessa direzione.

L’idea da cui vogliamo partire è che per strappare i quartieri al degrado occorra necessariamente, oltre al rispetto delle leggi e del vivere civile, al decoro, alla pulizia e ai servizi essenziali, viverli e farli vivere.

E qui la responsabilità è collettiva, di tutti. E qui ognuno può fare qualcosa.

L’invito a partecipare a questa riunione è rivolto a chi concretamente voglia mettere braccia e gambe testa e cuore per fare. Abbiamo letto dai giornali la nomina da parte del sindaco del referente del controllo di vicinato del quartiere di San Faustino e siamo felici che per questo aspetto d’ora in poi ci si potrà rivolgere a Michele Ranucci.

Aspettiamo, senza alcun pregiudizio di nessun tipo, senza bandiere e colori, chiunque voglia venire a dare il suo contributo, amministratori compresi.

Gruppo promotore comitato San Faustino