Si chiude il 2 settembre prossimo la lunga bella esposizione di Helene Lucchini “Libero”, presso la Galleria Viva di Soriano nel Cimino. Ultima di una lunga serie di esposizioni e mostre dei due anni già trascorsi di presenza di questo importante strumento nella comunità artistica e culturale sorianese, ha visto una notevole partecipazione di pubblico che ha avuto la fortuna di conoscere un’artista di grande umanità e di una vitalità, malgrado gli anni, impressionante.
Helene ha una gioia di vivere ancora intatta, a dispetto dell’età, e una freschezza creativa e operativa che sorprende, oltre al dolce proporsi all’interlocutore, tradendo una classe e una vita densa di esperienze artistiche. Sono caratteri che esprimono la bella personalità di Helene Lucchini, in arte Lenie. Olandese di nascita, cittadina del Canton Ticino e sorianese per la sua famiglia, Lenie dipinge come il cuore comanda. I tratti sono quelli impetuosi di chi ha scelto con amore il rifugio della pittura, per ritrovare il colore di una vita che è stata densa di esperienze, nel mondo dello spettacolo, con partecipazione anche a commedie insieme a Sandra Mondaini, Raimondo Vianello, Gino Bramieri, della moda e della pubblicità. Di questo suo passato e tuttora presente va fiera, così come trapela l’amore per le sue opere, i suoi dipinti dedicati al Ticino, i disegni che fermano istanti di vita popolare, colori che citano grandi maestri, composizione genuine che rivelano quanto la pittura sia stata e tuttora è importante nella sua vita. un unico dipinto, un grande quadro della vita e delle opere di Helene. A guardar bene, tuti i dipinti, gli olii, i disegni e le composizioni compongono un unico grande fregio che corrisponde esattamente alla vita e all’amore per essa di Helene Lucchini. I trascorsi della pittrice sono un’infinità di mostre fino agli ultimi anni novanta, tra il Canton Ticino, il Piemonte e la Lombardia, sempre coronate da un successo di vendite e di positivi apprezzamenti. Le attività della Galleria, in vista del grande evento del Premio Centro 23, dedicato a Giorgio Di Genova e dell’Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee, tra ottobre e novembre prossimi, vedranno altre mostre, studi d’arte aperti, manifestazioni per la Giornata del Contemporaneo del 7 ottobre e molto altro ancora, fino a concludere i programmi previsti per i proprio fini associativi dell’Associazione Culturale Premio Centro del 2023. In questi ultimi giorni la mostra rimarrà aperta dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 20.00, fino a sabato 2 settembre.
Info per visite: premiocentro@gmail.com.