Sabato 21 ottobre torna a Soriano nel Cimino in una forma inedita, a conclusione dell’VIII Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee, il Premio Centro 23, così come avvenuto ed è tradizione consolidata fin dal lontano 2010. Sarebbe dovuto essere diretto dal grande critico d’arte, scrittore, saggista, docente e storico dell’arte Giorgio Di Genova, che purtroppo è venuto a mancare il 25 luglio 2023. Questo non ha bloccato l’andamento dei lavori preparatori del Premio stesso, trasformandolo in un corale omaggio in memoria del professore così tanto stimato e amato da generazioni di artisti di tutta Italia. Autore dell’imponente “Storia dell’Arte Italiana del 900”, edita da Bora in 10 tomi, Di Genova era tuttora intento a terminare la collana di quattro volumi “Interventi ed erratiche esplorazioni sull’arte – La dialettica del mestiere di un critico”, di cui tre volumi sono stati già pubblicati da Gangemi Editore. Saranno infatti 56 artisti provenienti da 6 nazioni e 27 città italiane a comporre la ricca esposizione di opere pittoriche, scultoree e fotografiche, tutte aderenti al sottotitolo del Premio e con il pensiero rivolto a celebrare la memoria di questo illustre critico italiano, per la quasi totalità dei partecipanti conosciuto e apprezzato nella loro vita e carriera artistica.
Il vernissage e la cerimonia di apertura sono previsti alle ore 17.00 di sabato 21 ottobre, alla presenza dei familiari di Giorgio Di Genova, delle massime autorità cittadine, di giornalisti, di storici dell’arte, di molti artisti, ospiti e sorianesi. La direzione artistica è affidata a Paolo Berti che inoltre cura, insieme al prof. Carlo Fabrizio Carli e Tiziana Todi, l’evento.
Si ringrazia per la solidale collaborazione il Comune di Soriano nel Cimino, il sindaco Roberto Camilli, gli assessori Rachele Chiani e Francesco Marzoli, la SAM, ANCOS aps, la Pro-Loco e quanti direttamente o indirettamente hanno partecipato alla creazione di queste particolari giornate di arte ed evento nell’evento.
Il catalogo della mostra sarà disponibile dal giorno inaugurale nel book-shop allestito nei locali di Palazzo Chigi Albani.
“Il tempo c’è!
Pochi giorni ci separano dal 21 ottobre 2023, quando alle 17.00 si aprirà il grande portale del Palazzo Chigi Albani di Soriano nel Cimino, per l’inaugurazione del Premio Centro 2023. A maggio del 2023 Giorgio Di Genova fu entusiasta di intraprendere questo percorso, già di forte tradizione e si propose quale Curatore. Dinamico e intraprendente prese subito il timone di questa per lui nuova avventura e con la fermezza e chiarezza degli obiettivi, partecipò l’invito a collaborare e alla cura, anche a Guglielmo Gigliotti, Carlo Fabrizio Carli e Tiziana Todi, oltre al sottoscritto esperto del Premio. La sua morte, il 25 luglio scorso, ci ha lasciato sorpresi ed orfani. Il 19 luglio scrisse a Berti ammettendo la sua debolezza fisica ma garantì: ‘Il tempo c’è’ per indicare che avremmo comunque portato in porto questa sua e nostra avventura. E così abbiamo fatto, anche se in sua vece, come di certo avrebbe voluto. Ora siamo quasi arrivati, vediamo il faro e tra pochi giorni l’attracco al porto sarà tutto diretto da Giorgio e da noi perchè, in sua memoria e ricordandolo ogni momento da quel 25 luglio scorso in cui è scomparso, lo abbiamo testardamente preparato, come avrebbe voluto. Convinti della sua scontata presenza, apriremo tutti noi e i 53 artisti che hanno voluto condividere questa missione, la grande porta del Palazzo, perchè il benvenuto ce lo darà proprio lui, Giorgio Di Genova, a due giorni dal suo novantesimo compleanno, tra i suoi cari, i quadri, le luci, le musiche e le splendide sculture della Fonte Papacqua, invisibile e presente. Ne siamo certi. Non mancherà di esserci! Tra tutti noi e nel nostro ricordo”.
Paolo Berti, artista , curatore e direttore artistico del Premio Centro
Foto cover di Valter Sambucini