Poste Italiane si conferma un’azienda in ‘rosa’ anche a Viterbo e provincia. La quota di dipendenti donna negli uffici postali provinciali, infatti, si attesta al 66%, 13 punti percentuali in più della media nazionale, 43 sono gli uffici postali diretti da donne e 27 quelli “in rosa” con Direttrice e personale completamente al femminile.
Novità anche per quanto riguarda la Filiale provinciale di via Ascenzi con il recente arrivo della nuova direttrice Erminia Grippo. Sposata, recentemente neomamma, una laurea in Comunicazione d’impresa conseguita presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, due titoli master, uno alla UNINT di Roma l’altro alla Temple University di Philadelphia in Pennsylvania, Erminia assume la responsabilità gestionale degli 84 uffici postali e di tutte le attività che si svolgono all’interno di quei presidi territoriali.
“Arrivo qui a Viterbo – commenta Erminia – con l’entusiasmo che mi accompagna dall’inizio della mia avventura in Poste Italiane. Sono entrata a maggio del 2007 e in questo mio percorso l’azienda mi ha dato l’opportunità di misurarmi in ruoli diversi affidandomi sempre crescenti responsabilità. Sono certa che anche in questo contesto, con l’aiuto di tutte le colleghe e i colleghi che quotidianamente sono punto di riferimento sul territorio, il mio impegno sarà massimo e finalizzato al continuo miglioramento dei servizi che Poste offre ai cittadini viterbesi. Per restare nel contesto della ricorrenza dell’8 marzo, mi sento molto fortunata – continua la neodirettrice – a far parte di un’azienda che continua a dimostrare con i fatti di garantire pari opportunità in tutti i settori che compongono il Gruppo. Come neomamma posso confermare di aver avuto e di avere l’opportunità di conciliare perfettamente sia la vita personale che quella professionale, di sviluppare e accrescere le mie competenze e conseguentemente di avere la possibilità di migliorare professionalmente.”
Oltre a una percentuale femminile che non solo a Viterbo ma in moltissimi casi raggiunge percentuali considerevolmente superiori al 50%, la parità di genere si riscontra anche nella crescente presenza femminile in ruoli di responsabilità, confermata anche nei ruoli apicali della struttura direzionale della Filiale provinciale di via Ascenzi. Oltre alla direttrice, infatti, due ruoli tra i più importanti sono occupati da donne: la responsabile Commerciale, Valeria Fidenzi e la responsabile Risorse Umane, Ombretta Tardani.
Tra gli uffici postali in cui prevalgono le quote rosa, c’è la sede di Soriano nel Cimino, la cui direttrice è Simona Dragoni, di 50 anni, due lauree Magistrali in Conservazione dei Beni Culturali e la seconda in Scienze religiose presso l’Università della Tuscia di Viterbo e l’altra Università Lateranense. Prima di entrare in Poste Italiane ha svolto lavori a progetto per la sovraintendenza e i beni culturali.
“Sono stata assunta in Poste Italiane come portalettere nel 1998 durante l’università per pagarmi gli studi – racconta la direttrice. Nel 2006, sempre come portalettere ho preso servizio a Pergola, un piccolo comune della provincia di Pesaro Urbino e dopo circa un anno ho ottenuto il trasferimento a Civita Castellana. A seguito dell’adesione a un job posting aziendale, nel 2009 ho cambiato struttura e ruolo entrando a far parte della squadra degli uffici postali come operatrice di sportello e ho iniziato il mio percorso di crescita. Da sportellista, infatti, sono passata in sala consulenza, successivamente il consulente mobile per le aziende per poi passare alle esperienze di direttrice: dapprima all’ufficio di Carbognano, poi Vignanello, Tuscania e da gennaio scorso qui a Soriano nel Cimino dove ho uno staff di 11 persone, sette donne e 4 uomini”.
La presenza femminile in provincia di Viterbo ha avuto un ruolo determinante anche nel conseguimento dei risultati legati alla sostenibilità, all’inclusione e alla parità di genere. Poste Italiane ha ottenuto infatti, per il quinto anno consecutivo, il riconoscimento Top Employer che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane. L’Azienda, inoltre, ha confermato la leadership globale nelle politiche di parità di genere secondo il Gender-Equality Index di Bloomberg, un indicatore mondiale punto di riferimento per valutare l’impegno delle società nell’affermazione dei valori di genere.
Per celebrare la Giornata internazionale della donna, Poste Italiane ha ideato inoltre una cartolina filatelica e un annullo speciale.
Poste Italiane- Media Relations