“Mi curo del cibo, mi curo col cibo–una mensa a cielo aperto”, incontro per gli studenti del Leonardo da Vinci di Acquapendente

progetto regionale

Nell’ambito dello strumento generale di indirizzo e coordinamento Regione Lazio “Gens: strategia regionale per l’Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (EAS) delle aree naturali protette del Lazio”,  la Riserva Naturale Monte Rufeno e la Cooperativa Ape Regina hanno inaugurato con un primo incontro formativo di tre ore l’attività “Mi curo del cibo, mi curo col cibo – una mensa a cielo aperto”. Gli studenti delle classi secondarie dell’Istituto Omnicomprensivo Leonardo da Vinci di Acquapendente durante i primi incontri formativi, hanno iniziato a prendere confidenza con qualcosa che intende accrescere la consapevolezza riguardo stili di vita corretti, scelte e abitudini alimentari, sostenibili, utilizzo efficiente delle risorse, rischi per la salute e la prevenzione delle malattie, spreco alimentare e conservazione della biodiversità. Obiettivo generale promuovere la conoscenza del territorio agricolo e l’importanza della coltivazione biologica. Tre i specifici: 1) Saper realizzare un orto con tecniche di coltivazione biologica; 2) Acquisire maggiore consapevolezza sulle abitudini alimentari corrette; 3) Scoprire erbe e frutti spontanei e le tradizioni alimentari del territorio. Terminati gli incontri formativi, gli studenti incontreranno gli anziani, due uscite sul campo di 4 ore, una visita guidata di quattro ore presso l’Azienda agricola, tre incontri di progettazione e realizzazione dell’orto biologico. Tra le numerose attività incontri formativi per insegnanti, alunni e famiglie su erbe e i frutti spontanei del territorio, coltivazione biologica e danni causati dall’agricoltura intensiva. Uscite sul campo anche alla scoperta dell’ambiente agricolo, con ricerca e riconoscimento di erbe e frutti spontanei e successiva realizzazione di un erbario. Visita guidata presso un’azienda agricola biologica locale con laboratorio, incontro con gli anziani del territorio per la conoscenza dei cibi e delle ricette tradizionali. Prosecuzione dell’iniziativa “sportello alimentare” a scuola, gestito da un esperto. Indagine sugli stili alimentari in cui gli studenti predispongono gli strumenti necessari (questionari, analisi alimenti assunti a casa e in mensa a scuola, interviste, altro). Progettazione e realizzazione dell’oro biologico con il coinvolgimento delle famiglie e di un agricoltore, utilizzo dei prodotti nella mensa scolastica e gestione dell’orto. Evento finale con presentazione dei lavori e illustrazione del percorso triennale (risultati, relazione attività) con la consegna degli attestati di partecipazione.

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