Seconda categoria, la Virtus Acquapendente pareggia in casa del Marta

Con il pareggio per 1-1 sul terreno di gioco della ASD Virtus Marta, la Virtus Acquapendente archivia dieci giornate di campionato di Seconda categoria complesse ma in pienissima linea con il trend di una formazione da metà classifica. Più che a superare formazioni di pari livello come Proceno e Bagnoregio, Alessandro Manucci ha mostrato un gioco in grado di imbrigliare con pareggi formazioni attualmente in lotta per il passaggio in Prima categoria: Vigor, Tarka, Farnese e perso solo nei minuti di recupero sul campo della capolista Grotte Santo Stefano. Preso letteralmente a pallonate a domicilio il Castiglione calcio che solo nel finale con solo due tiri in porta ha intascato l’intera posta in palio.

Mister i numeri parlano di 10 punti in classifica dopo 10 giornate e un vantaggio di +4 sulla zona calda. Tutto ciò rispecchia le aspirazioni pianificate in estate con la società?

Sicuramente i ragazzi hanno fatto sempre delle grandi partite. La nostra classifica non dice proprio la verità e non rispecchia le aspirazioni della società, visto che ha deciso di fare un cambio di allenatore.

Da due anni allena in latitudine aquesiana, come sono i rapporti con lo staff del Presidente Bruno Bacchi?

Personalmente non ho mai avuto problemi con nessuno dello staff. Il mio ruolo è allenare al meglio i ragazzi e portare a loro i miei pensieri di calcio sul rettangolo verde con l’unico obbiettivo di vincere.

Cosa è opportuno secondo lei pianificare con la società per dare maggiore continuità ai risultati? Come ho accennato prima, non posso più dare pianificazioni ma posso dire che nella mia gestione non sono mai riuscito a fare la stessa formazione per due partite di fila.