E’ morto Roberto Bagnato l’Angelo invisibile

Se ne è andato a soli 66 anni la sua vita è stata dedicata ad aiutare chi è rimasto indietro.Roberto Bagnato  ha creato  la Fondazione Condividere, in collaborazione con chi a Milano opera nei settori dell’assistenza e del bisogno. «Noi non siamo ciò che possediamo ma cio che rappresentiamo per gli altri». E’ stato un esempio di vita unico. Destinare parte dei guadagni ai poveri era il suo dividendo umano. «Non puoi convivere con la tua agiatezza facendo finta che il resto del mondo non esista». Da agnostico, gli piacevano le parole di Papa Francesco: «Il verbo condividere è la mia visione del mondo». Per ribadirlo ha persino comprato una pagina del Corriere, usando lo pseudonimo di Andrea: «Dare è quello che ci rende vivi, ci mantiene umani». Tutto il suo impegno svolto senza apparire. Il saluto doveroso ad un Angelo invisibile.

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