“Il dovere della speranza”, alla Libreria Etruria di Viterbo analisi e dibattito sul testo di Romano Prodi e Massimo Giannini

di Loredana Biaggi

Il dovere della speranza

Un’opportunità imperdibile per riflettere insieme su alcuni dei temi più urgenti della nostra epoca. Venerdì 31 gennaio, alle ore 17.00, la Libreria Etruria di Viterbo, in via Giacomo Matteotti 67, ospiterà un evento speciale organizzato dalla sezione viterbese “Pasquale Picone” della Società Filosofica Italiana. Il tema centrale dell’incontro condotto dal Prof. Gianni Marcoaldi, presidente della SFI, sarà il libro “Il dovere della speranza”, scritto da Romano Prodi e Massimo Giannini, che affronta la crisi delle democrazie occidentali e le sfide della politica internazionale.

Romano Prodi, ex presidente della Commissione Europea e due volte presidente del Consiglio italiano, e Massimo Giannini, giornalista e saggista, offrono in questo libro un’analisi profonda sulle attuali tensioni geopolitiche, sulla crescita delle autocrazie e sul futuro dell’Europa, che rischia di perdere i valori di libertà e solidarietà che ne hanno fatto un faro del mondo. Come sottolineato da Prodi, “la vera questione è la nostra perdita di orizzonti sui grandi problemi che affliggono le democrazie”.

“Nessuno si ingegna per provare a salvare le conquiste che hanno reso l’Europa la terra dei diritti e delle libertà solidali” afferma Prodi. “Nessuno pensa a preservare e rilanciare l’eredità buona del XX secolo, che ci ha lasciato le due più immani sciagure di sempre, cioè le due guerre mondiali, ma ci ha anche donato la più grande invenzione delle democrazie moderne, cioè il Welfare State”.

A partire dalle 17.00, dopo una breve analisi introduttiva del libro, i partecipanti potranno avviare una discussione aperta sui temi trattati, stimolando una riflessione su come salvaguardare i diritti e la giustizia sociale in un’epoca segnata dall’incertezza e dal rischio di regressione. L’incontro si concluderà alle 19.00, ma i link per la partecipazione online saranno disponibili per chi desiderasse seguire l’evento da remoto.

Link di collegamento online:

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