Gli Speciali: La “scuola impossibile” del professor Giulio Ferroni

Di quale scuola abbiamo bisogno? Mercoledì 13 alle 17,30 un incontro dedicato a tutti gli insegnanti, alunni, genitori ed operatori del mondo della scuola.
Gli Speciali propongono un momento di riflessione sulla scuola, grazie alla presenza dell’emerito professore Giulio Ferroni, che ha dato alle stampe per Salerno Editore il pamphlet La scuola impossibile. Insegnante di Letteratura italiana alla “Sapienza” di Roma per oltre trent’anni, critico letterario e scrittore, Ferroni aveva già dedicato ai problemi della scuola il volume La scuola sospesa. Istruzione, cultura e illusioni della riforma.
Progetti e disegni di riforma della scuola non sembrano tener davvero conto delle ragioni della sua crisi e delle nuove sfide a cui è chiamata: formare nuove generazioni capaci di affrontare le difficoltà che si profilano all’orizzonte, ricostruire un senso autentico di cittadinanza, riconoscere i valori comuni del vivere civile, preservare la memoria storica e salvaguardare il patrimonio naturale e artistico, garantire nuove forme di integrazione dettate dall’immigrazione.

Giulio Ferroni affronta l’attuale riforma della scuola con sguardo critico, mette in discussione gli astratti modelli pedagogici e la pretesa di subordinare l’insegnamento alle sole esigenze dell’oggi; sottolinea la sempre più necessaria convergenza di saperi umanistici e scientifici, da contrapporre alla diffusa insistenza sulle “competenze”, e ridimensiona il potere risolutivo attribuito all’informatica e all’inglese. Evidenziando luci e ombre su La Buona Scuola del governo Renzi, Ferroni prospetta l’aspirazione a nuove modalità di insegnamento che, nel contesto attuale, possono sembrare impossibili.
L’appuntamento è per le 17,30 alla Sala Conferenze Vincenzo Cardarelli
www.bibliotecaviterbo.it

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