Torna a Orte il popolo Spartan

Orte epicentro del popolo Spartan è pronta ad accogliere per il terzo anno Reebok Spartan Race, il 23 aprile, s’inizia dalle ore 10.00 fino alle 18.00 il percorso rimane segreti fino al giorno della sfida.
Il villaggio di partenza è allestito nella zona artigianale di Orte.
Tra i partecipanti provenienti da un capo all’altro d’Europa, anche il viterbese Federico Tonnicchi che proprio ad Orte lo scorso anno finì sul podio – primo tra gli italiani.
Reebok Spartan Race arriva al suo terzo anno di attività in Italia e, almeno per la prima tappa si prevede qualcosa vicino al tutto esaurito con circa sei mila iscritti totali.
Di fatto in Italia il fenomeno delle obstacle race o mud run è in crescita considerevole, anche se ancora non siamo ai livelli di analoghe corse all’estero (il record per una obstacle race pare sia della Mud Master che nell’ottobre del 2015 ha radunato oltre ventiquattromila partecipanti) siamo comunque a livelli che maratone o mezze maratone hanno raggiunto dopo decine di edizioni.
Spartan Race è stata fondata da Joe De Sena nel 2009 con l’idea che alla base di tutto ci siano, indovinate un po’, il dolore e lo sforzo: tuffarsi in pozzanghere ghiacciate, strisciare sotto il filo spinato, arrampicarsi su muri scivolosi, tutto questo è studiato per provocare sofferenza.
La Spartan Race si presenta canonicamente nel formato di tre lunghezze, solo due saranno presenti a Orte (23 aprile) e Milano (11 giugno).
I partecipanti potranno scegliere tra la Sprint di 5km e la Super di 13km.
In entrambe, gli ostacoli sono oltre venti e metteranno alla prova la determinazione degli atleti.
Che cosa si trova davanti chi corre una Spartan Race? Ostacoli. Alcuni sono ormai dei classici come muri di legno di varie altezze, passaggi di equilibrio su strette travi, il lancio del giavellotto, la salita della corda o la prova di memoria. Una Obstacle Race impegna corpo e mente.
Che cosa dobbiamo aspettarci dal terzo anno della Spartan in italia? Aumento esponenziale dei partecipanti, più attenzione verso i piccoli Spartans dicono gli organizzatori.
Questi i numeri, i partecipanti nel 2014 erano 2.800 a Roma e 3.500 a Milano.
Nel 2015 sono diventati 3.900 a Orte e 4.500 a Milano.
Nel 2016 siamo già a 5.420 iscritti a Orte e 3.970 a Milano.
Circa il 40% dei partecipanti totali è rappresentato da donne. Sempre in squadre, sono in aumento le squadre totalmente al femminile».
Se gli chiedi perché un runner dovrebbe correre una Spartan, ti rispondono per mettersi alla prova con qualcosa di diverso.

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