Giana Erminio (3-4-3): Viotti, Bonalumi, Montesano, Solerio, Sosio (dal 75° s.t. Rocchi), Pinardi (dal 88° Greselin), Marotta, Augello, Chiarello, Okyere Gullit, Perna (dal 30′ s.t. Pinto). In panchina: Sanchez, Perico, Rocchi, Pinto, Greselin, Capano, Lella, Ferrari. Allenatore: Cesare Albè.
Viterbese (4-4-2): Iannarilli, Pacciardi, Dierna, Scardala, Celiento, Cenciarelli (dal 61° Invernizzi), Cuffa, Marano (dal 54° Cruciani), Varutti (dal 46° Diop), Sforzini, Neglia. In panchina: Pini, Mallus, Cruciani, Invernizzi, Belcastro, Diop, Paolelli, Bernardo, Ansini, Pandolfi, Cardore, Mazzolli. Allenatore: Giovanni Cornacchini.
Arbitro: Riccardo Panarese di Lecce.
Reti: Perna (45°+2), Cuffa (90°+8).
La nona giornata di Lega Pro (girone A) ha portato la Viterbese allo stadio comunale di Gorgonzola, dove questo pomeriggio ha affrontato la Giana Erminio, strappando in extremis un pareggio per 1-1 e mantenendo l’imbattibilità in campionato.
La partita inizia e i padroni di casa scendono in campo con il coltello fra i denti, costruendo rapidamente un paio di azioni in attacco, che impegnano la difesa gialloblù. Gli ospiti, come al solito, avviano l’incontro con un gioco sornione, capace di contenere le incursioni avversarie per provare a ripartire in contropiede. Ma i biancocelesti fanno buona guardia, pressando soprattutto a centrocampo, e bloccano ogni incursione dei laziali. Al 17° minuto si registra la prima vera occasione per la Viterbese: Varutti serve Neglia, che libero in area tocca d’esterno verso la porta difesa da Viotti e la palla esce d’un soffio. Al 29° minuto i lombardi trovano un ottimo spunto in avanti con un cross per Okyere Gullit, che con una spettacolare sforbiciata lambisce il palo. Nel corso del primo tempo sembra vincere l’inerzia, il gioco è contratto e le due squadre si studiano con circiospezione, concedendosi pochissimi spazi. Ma proprio allo scadere dei primi 45 minuti di giochi un fulmineo contropiede della Giana Erminio, nato da un’incertezza di Cenciarelli a metà campo, lancia in area Perna, che fredda Iannarilli e porta il risultato sull’1 a 0. Un vantaggio meritato per i padroni di casa, che hanno gestito meglio il possesso di palla, mostrandosi più intraprendenti in fase offensiva.
Alla ripresa, mister Cornacchini prova a rivitalizzare l’attacco, sostituendo un opaco Varutti con Diop e in effetti la manovra gialloblù si fa più incalzante, ma la via del pareggio è tutta in salita, perché i padroni di casa si chiudono bene e trovare varchi diventa difficile. E così al 61° minuto entra in campo anche Invernizzi, al posto di Cenciarelli. Al 77° minuto però uno scontro in area tra Sforzini e un difensore provoca un infortunio al ginocchio per l’attaccante laziale, che è costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco in barella, lasciando la Viterbese in 10 uomini per il resto del match. Al 90° minuto anche la Giana Erminio resta in 10 per l’espulsione di Bonalumi, la rimonta diventa possibile e arriva clamorosamente al 98° con un guizzo di Cuffa, che aggancia un passaggio in area e di tacco sigla l’1-1.
Con un prestazione tutt’altro che esaltante, il team allenato da Cornacchini resta imbattuto in Lega Pro, ma perde il secondo posto in classifica, scivolando con 19 punti al terzo, a beneficio della Cremonese, che oggi ha battuto l’Olbia per 2-1 ed è balzata a quota 20, alle spalle della capolista Alessandria.