Verona, 31 ottobre 2024. Con 370 gare organizzate nel 2023, di cui il 55% dedicate al salto ostacoli, e 3.477 atleti registrati dalla FEI, cresciuti del 15% dal 2019, gli sport equestri italiani si confermano da podio a livello internazionale. L’Italia, infatti, è terza al mondo dopo Francia e Stati Uniti per numero di competizioni ospitate sul territorio nazionale. Sempre terza, ma in Europa, per la compagine di cavalieri e amazzoni impegnati nel circuito della Federazione equestre internazionale, e quinta per i cavalli che scendono in campo: 4.718.
Un ruolo da protagonista per lo sport in sella tricolore, confermato dalla nuova ricerca “Il mondo del cavallo”, commissionata da Fieracavalli a Nomisma. Si tratta di una tendenza in crescita, ribadita anche dai dati della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) che registrano 157.151 atleti (+20% dal 2019) e 39.398 cavalli tesserati.
In questo scenario, Fieracavalli, da sempre specchio fedele di tutto il settore equestre, anche quest’anno dedica proprio al salto ostacoli nazionale e internazionale due padiglioni, ospitando il meglio delle gare targate FEI e FISE.
Si parte dal Jumping Verona con l’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™ che, da oltre vent’anni, è un must nel calendario internazionale degli sport equestri. Nel ring del padiglione 8, infatti, si possono ammirare i più importanti cavalieri e cavalli del mondo sfidarsi, sui centesimi di secondo, nelle varie competizioni in programma da venerdì 8 fino a 10 novembre, con l’attesissimo Gran Premio Longines Fei Jumping World Cup presented by Kask. Quest’anno sono tante le stelle nazionali e internazionali attese nel ring d’onore del padiglione 8: iniziando dagli italiani Giulia Martinengo Marquet, Emanuele Gaudiano,
Piergiorgio Bucci, Giacomo Casadei, Lorenzo De Luca, Alberto Zorzi, Paolo Paini e l’inossidabile veterano Arnaldo Bologni. In gara anche il britannico Ben Maher e lo svizzero Steve Guerdat, classificati primo e secondo nel Gran Premio Longines FEI Jumping World CupTM di Verona 2023, che si sono riconfermati protagonisti anche alle scorse olimpiadi di Parigi, dove Guerdat ha conquistato l’argento individuale e Maher l’oro di squadra con lo stesso cavallo (Dallas Vegas Batilly) con cui ha trionfato a Verona lo scorso anno.
Grande novità di quest’anno, sempre nel padiglione 8, la nuovissima Coppa degli Assi Winter Tour, che arriva a Verona dopo il grande successo della sua 59ª edizione, conclusasi il 29 settembre con la vittoria di Gianluca Quondam Gregorio, protagonista anche di questa inedita gara indoor insieme ai migliori cavalieri della classifica individuale dell’Italian Champions Tour.
Il padiglione 8 ospita, infine, anche la finalissima dell’Italian Champions Tour e del 126 Gran Premio Fieracavalli. Il primo, il più importante circuito a squadre di salto ostacoli in Italia, arriva a Verona, dopo le tappe di Arezzo, Piazza di Siena e San Giovanni in Marigliano, con 16 squadre pronte a conquistare il gradino più alto del podio nel circuito SPORT e 12 squadre del nuovissimo circuito PRO, dedicato a cavalieri e amazzoni, di qualsiasi età, con brevetto di 1° e 2° grado. Il 126 Gran Premio Fieracavalli, invece, è riservato ai più promettenti talenti del salto ostacoli italiano che, su invito diretto della manifestazione, saranno impegnati.