A Tarquinia si rinnova la tradizione con il presepe vivente

Presepe vivente di Tarquinia (2) copia

Torna con un’edizione ancora più ricca di magia il presepe vivente di Tarquinia, uno degli eventi più attesi e suggestivi del Natale. La rievocazione, che trasporta i visitatori in un’atmosfera unica, verrà inaugurata domenica 29 dicembre, alle 17.00, nel quartiere medievale di San Martino. Tra vicoli, archi, alte torri, antiche chiese e palazzetti signorili, prenderanno vita il mercato, il lebbrosario e l’accampamento romano e, poi, la sfarzosa corte di re Erode. Lungo il percorso si muoveranno, abili trampolieri, mangiafuoco e giocolieri, pastori intenti a custodire le greggi, artigiani a lavoro nelle botteghe, lavandaie, commercianti indaffarati, osti sempre pronti a riempire le coppe degli avventori. E infine, la silenziosa e suggestiva Natività. Il pubblico potrà quindi ammirare la bellezza di una rappresentazione tra le più suggestive della Tuscia con musiche, luci e profumi che evocano tutto il fascino delle feste natalizie. Come da tradizione, si potranno degustare bruschette con olio locale, castagne e vino e vedere la lavorazione del formaggio fresco. Il presepe vivente sarà dedicato a Giulio Cosimi “Bagada”, recentemente scomparso, che per molti anni ne è stato uno dei protagonisti. I cancelli apriranno alle 17.00. Il costo del biglietto è di 5 euro. Per i bambini sotto i 10 anni l’ingresso è gratuito.

Presepe vivente di Tarquinia (1) copia

Patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Viterbo e dalla Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, la rappresentazione è organizzata dall’Associazione presepe vivente Tarquinia, con il sostegno del Comune di Tarquinia e in collaborazione con il Comitato quartiere di San Martino.

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