Active Network ancora una beffa nel finale: ko 2-1 a Genzano

Come l’anno scorso per l’Active Network la trasferta del PalaCesaroni è stregata nel finale. Proprio così, perchè la squadra di Massimiliano Monsignori viene beffata a 53’’ dal suono della sirena. Finisce 2 a 1 per la compagine del Patron Tuccillo e di mister Angelini, che volano per una notte in testa alla classifica. Per I viterbesi un KO pesante soprattutto a livello di morale, perchè per quanto riguarda il gioco espresso nulla si può dire. L’Active Network rimane ferma a quota 7 punti e la prossima settimana si preannuncia molto calda con un trittico di gare da paura: sabato a Orte arriva il fanalino di coda Verona, poi trasferta infrasettimanale sul campo del Cosenza, prima di ricevere il Mantova ancora fra le mura amiche. L’ideale sarebbe quello di portare a casa almeno sette punti, anche se le due sfide casalinghe sono da vincere per allontanarsi dalla zona retrocessione diretta.
Il primo tempo della sfida del PalaCesaroni si chiude sul punteggio di 1 a 0 per i viterbesi grazie alla rete di Giacomo Lamedica. Nella ripresa i ragazzi di Monsignori sprecano il colpo del KO anche grazie alle parate di Stefano Mammarella, e come recita un vecchio proverbio, chi sbaglia paga. Il finale è tutto dei locali, che prima trovano il meritato pareggio con Caruso, poi a 53’’ Fantacele con la deviazione decisiva di Igor fa esplodere il PalaCesaroni. Inutile gli assalti finali dei viterbesi che si infrangono sulle manone di Mammarella. (V.C.)

ECOCITY GENZANO- ACTIVE NETWORK 2-1 (0-1 p.t.)

ECOCITY GENZANO: Mammarella, Bissoni, Fusari, Lolo Suazo, Barra, Di Ponto, Romano, Gastaldo, Fantecele, Caruso, Barrichello, Guedes. All. Angelini.

ACTIVE NETWORK: Thiago Perez, Lepadatu, Igor, Curri, Oitomeia, Davì, Romano, Berti, Scigliano, Lamedica, Massafra, Frigerio. All. Monsignori.

MARCATORI: 17’10’’ p.t. Lamedica (A), 12’30’’ s.t. Caruso (E), 19’07’’ Fantecele (E).

AMMONITI: Bissoni (E), Lepadatu (A), Igor (A).

ARBITRI: Giovanni Zannola (Ostia Lido), Alex Iannuzzi (Roma 1) CRONO: Matteo Ottaviani (Trieste).