Domenica 13 aprile, a Viterbo, nella suggestiva cornice del Teatro San Leonardo la pianista, organista e compositrice Daniela Sabatini ha tenuto nell’ambito della sua rassegna di concerti itineranti “Peregrinantes in Musica: Pellegrinaggio musicale sulla via Francigena nel Giubileo 2025” un evento di straordinaria intensità spirituale e artistica, oltre che di forte valore simbolico e spirituale, presentando in prima esecuzione mondiale la versione per pianoforte solo della sua più recente composizione: la “Via Crucis”, ispirata alle artistiche formelle di Luigi Minciotti esposte nella chiesa dei SS. Faustino e Giovita a Viterbo. La composizione costituisce un ampio affresco musicale e rappresenta un autentico unicum nella letteratura pianistica, organistica e corale di tutti i tempi, ponendosi idealmente accanto alla celebre “Via Crucis” di Franz Liszt, capolavoro di cui la Sabatini è unanimemente riconosciuta la massima interprete a livello internazionale.
L’opera è già stata proposta in due prime esecuzioni: nella versione corale dal Coro San Faustino diretto dalla stessa Sabatini e nella versione per organo lo scorso 10 aprile nella chiesa dei SS. Faustino e Giovita a Viterbo, dove l’autrice è organista titolare, così come della chiesa del Sacro Cuore al Pilastro e del Coro della Questura di Viterbo. E proprio nella chiesa di San Faustino Daniela Sabatini è stata dal 10 marzo all’11 aprile indiscussa protagonista musicale de “La Tenda del Giubileo” animando ogni giorno come cantante e organista con autentica dedizione e grande passione tutte le S. Messe e Rosari ed eseguendo inoltre sullo storico organo Tamburini varie sue composizioni sia legate al Giubileo, quali l’Inno della Diocesi di Viterbo per il Giubileo 2025 “Gesù Cristo è il Signore, nostra unica speranza”, gli Inni “Peregrinantes in Spem” dedicato a Papa Francesco, “Ego sum Ostium: La Porta della Speranza”, “Madre della Speranza”, sia da lei espressamente scritte per le varie occasioni quali “La speranza è coraggio” su testo di Chiara Lubich. “Bisogna agire” ispirato al motto di Mario Fani fondatore di Azione Cattolica, l’Inno delle Acli, e gli Inni per la Madonna Liberatrice, per la Madonna della Quercia, per la Madonna della Luce, per il Beato Domenico Barberi e San John Henry Newman, e la “Preghiera per Maria SS. di Costantinopoli” basata sul testo del Vescovo di Viterbo Mons. Orazio Francesco Piazza. Particolarmente significative le esecuzioni di Daniela Sabatini del suo “Titulus Crucis”, ispirato al grande Crocifisso della chiesa dei SS. Faustino e Giovita e, lo scorso 2 aprile, in occasione del 20° anniversario della Salita al Cielo di San Giovanni Paolo II, di sue composizioni dedicate al grande Papa polacco quali “Totus Tuus” e Inni “Non abbiate paura” e “San Giovanni Paolo II a Viterbo”.
“Un’esperienza mistica e musicale indimenticabile che sarò lieta di ripetere al più presto”, dichiara Daniela Sabatini che insieme alla sorella, la violinista Raffaella Sabatini, auspica che “La Tenda del Giubileo” non rimanga un evento isolato. “Sarebbe meraviglioso se la chiesa dei SS. Faustino e Giovita diventasse anche un centro di Adorazione Eucaristica perpetua a Viterbo”, affermano inoltre con fervente entusiasmo le due sorelle musiciste e Terziarie francescane.