Alessandro Scannella ed Enzo Trifolelli, pittura e fotografia un’armonia possibile

Alessandro Scanella è un pittore, che ha scelto Vitorchiano il borgo sospeso della Tuscia come luogo d’ispirazione, il suo studio è un ambiente ristretto, ma che gli somiglia nella sua ambientazione da cui trapelano i diversi stili pittorici, accompagnati da una sperimentazione che porta il suo pennello a provare sempre nuovi colori, a definire nuovi orizzonti. E’ qui che oltre ai turisti che transitano nella via Arringa, sede dello studio, è entrato nei giorni scorsi Enzo Trifolelli, il fotografo reduce dal successo dell’evento “Il risveglio degli etruschi” al Museo nazionale etrusco – rocca Albornoz di Viterbo. Trifolelli è noto per essere l’ideatore e divulgatore di un nuovo modo di rappresentare la realtà, attraverso la macchina fotografica, attraverso una tecnica di ripresa nominata “Fototempismo”. Sicuramente si è trattato di un incontro stimolante perché entrambi lavorano con la luce, con i colori e la composizione, sebbene in una costruzione differente.

Proprio sopra il cavalletto è appoggiata una foto scattata con la tecnica di Ezio Trifolelli,  rielaborata da Scannella in chiave pittorica. Un inizio, uno scambio, chissà? Sono entrambi due mondi affini che possono magari in certi momenti ritrovarsi. I due artisti si parlano, si confrontano, c’è un’energia creativa che in questi tempi non può che fare bene e che solo l’arte sa generare.

Uscendo dallo studio, quella sinergia messa in luce da Scannella in quel quadro appoggiato al cavalletto mi riporta allo scatto del fotografo durante i numerosi vagabondaggi con la Carovana Narrante, alla scoperta della Tuscia. Chi ne sa riconoscere il soggetto?

Dipinto di Alessandro Scannella da fotografia di Enzo Trifolelli

Foto di Enzo Trifolelli da cui è stato tratto il dipinto

Il soggetto sono io, Luciano Pasquini, per i più che ancora non conoscono il mio volto.

(Grazie a entrambi gli autori per aver scelto come soggetto il più comune dei mortali).

Foto cover a sx Alessandro Scannella, a dx Ezio Trifolelli