Anche a San Faustino quest’anno è tornato il presepe vivente.

Dopo la pausa forzata causa pandemia, anche a San Faustino quest’anno è tornato il presepe vivente.

Organizzato dalla parrocchia Sacro Cuore (Pilastro), la manifestazione che si tiene nel giardino della chiesa di San Faustino a Viterbo, è giunta alla sua terza edizione, sempre con l’obbiettivo di sostenere una finalità a scopo benefico. In questa edizione del presepe vivente, il progetto di solidarietà che si va perseguendo è quello di cooperare con l’associazione Aid for Life, un ente del terzo settore impegnato nella lotta alla povertà ispirato da una visione cristiana e che promuove iniziative in favore della giustizia socio-economica e della sostenibilità ambientale. Nello specifico il nostro proposito è quello contribuire alla costruzione di un ospedale in Tanzania nel villaggio di Mapinga un’area rurale estremamente povera sprovvista di ogni genere di servizi; basti pensare che in Tanzania il sistema sanitario può offrire alla popolazione un medico ogni 30.000 abitanti.

Per questo, l’offerta minima di 2 euro a persona che si raccoglie all’ingresso, verrà devoluta all’associazione Aid for Life per la costruzione dell’ospedale.

Lo scorso 26 dicembre ha avuto luogo la prima delle tre rappresentazione previste, sono stati veramente tantissimi i visitatori che hanno affollato la piccola Betlemme allestita per l’occasione, con tutti i figuranti che con grande generosità danno vita al villaggio animando gli antichi mestieri e offrendo agli ospiti, alcune prelibatezze enogastromiche del nostro territorio che rendono ancora più allietante la visita.

A proposito dei figuranti, abbiamo con noi la graditissima partecipazione di un gruppo di amici della comunità ucraina viterbese che stanno dedicando la loro partecipazione ai tanti connazionali provati dalla guerra, per portare un segno di speranza e di pace.

I prossimi appuntamenti sono fissati per l’ 1 gennaio e 5 gennaio, a partire dalle ore 17,00 con ingresso dalla chiesa di San Faustino a Viterbo.

Siamo veramente grati a tutti coloro che hanno già visitato e a quanti lo faranno nei prossimi giorni, il presepe Vivente della Solidarietà un modo semplice per contrastare la cultura dell’indifferenza a cui ci richiama con accorati appelli papa Francesco.

Parrocchia Sacro Cuore Viterbo
Gruppo dei volontari
Presepe vivente

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