Antica Castro e la chiesa di Santa Maria

di Francesca Pontani*

L’Italia è un paese formato da persone molto intelligenti, ma sembra impossibile come nessuno, o quasi nessuno, si curi del presente e del passato, non si appassioni ai luoghi antichi che costituiscono i documenti più sicuri per illuminarli sugli usi e sui costumi di quelle popolazioni che furono gli antenati degli italiani di oggi” (George Dennis, Città e cimiteri d’Etruria, 1848).

 

La chiesa di Santa Maria, ritenuta la più antica cattedrale di Castro, venne costruita in blocchi di tufo tra il XIII e il XIV secolo.

 

“HIERONIM SPONT”

L’edificio è a impianto basilicale con transetto sporgente.

La parete di fondo terminava con un’abside tamponata in epoca più recente (XVI secolo) e monumentalizzata con un’edicola in travertino che reca nel fascione intermedio l’iscrizione “HIERONIM SPONT”, committente dei lavori.

 

Gli affreschi

Originariamente le pareti erano rivestite per intero da decorazioni ad affresco.

L’edicola a destra all’interno era affrescata con una rappresentazione della Trinità, trafugata recentemente da clandestini, mentre ai lati sono ancora visibili a sinistra S. Antonio Abate con il dedicante, a destra un santo vescovo probabilmente San Savino.

 

Un’iscrizione latina

Sulla parete laterale si possono osservare altri frammenti di intonaco dipinto: una Madonna in trono con Bambino tra due angeli; una figura di santo ecclesiastico, forse Sant’Antonio da Padova col Bambino; un’iscrizione latina, probabile ex-voto.

 

Foto Francesca Pontani

Nel prossimo articolo, il 26 dicembre, andremo a Civita Castellana.

 

*Francesca Pontani – www.francescapontani.it – Archeologa del comitato scientifico del Museo Archeologico delle Necropoli Rupestri di Barbarano Romano. Egittologa, conoscitrice di lingue antiche come i geroglifici, la lingua sumerica e accadica, la lingua etrusca, lavora nel mondo del web. Nel blog e sul canale YouTube ArcheoTime sono visibili le sue camminate archeologiche on the road. Innamorata della comunicazione e della scrittura, guida i lettori di TusciaUP nella conoscenza del nostro territorio attraverso Tour di Archeologia in Tuscia.

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