Arriva il primo punto in campionato, sprazzi di Viterbese

di Claudio Petricca

VITERBESE (4-3-1-2): Forte; De Vito, Rinaldi, Sini, De Giorgi; Baldassin, Damiani (33’s.t. Vandeputte), Bovo (23’s.t. Cenciarelli); Palermo; Saraniti, Svidercoschi (1’s.t. Bismark). A disposizione: Micheli, Atanasov, Perri, Milillo, Messina, Pacilli, Otranto, Molinaro, Roberti. Allenatore: Stefano Sottili

CASERTANA (4-3-1-2): Russo; Blondett, Rainone, Pinna, Zito; Romano (19’s.t. Santoro), D’Angelo, De Marco; Vacca (26’p.t. Mancino); Castaldo, Padovan (19’s.t. Alfageme). A disposizione: Adamonis, Floro Flores, Lorenzini, Meola. Allenatore: Gaetano Fontana

ARBITRO: Daniele De Santis di Lecce

Assistenti: Michele Falco e Domenico Palermo di Bari.

NOTE: Serata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori 800 circa con larga rappresentanza ospite. Calci d’angolo: 6-5 per la Casertana. Ammoniti: De Giorgi, Rinaldi, Sini, Bismark, Rainone, D’Angelo. Espulso Rainone al 27’s.t. per somma di ammonizioni. Recupero: 1’ + 3’.

La Viterbese spezza l’incantesimo e interrompe la maledetta serie di sconfitte che stava diventando allarmante. Contro la blasonata e forte Casertana arriva solo un punticino che tuttavia viene accolto a braccia aperte dai gialloblù che ai punti avrebbero nettamente meritato ampiamente la vittoria. Un solo punto condito però da una confortante prova tecnico-agonistica che ci ha restituito, seppur a sprazzi, la Viterbese dei tempi migliori. D’accordo, la strada è ancora lunga ma i primi segnali di ripresa sono arrivati e in fin dei conti era quello che ci si aspettava da questa difficile sfida al cospetto di una Casertana farcita di grandi giocatori fino allo scorso anno nelle massime serie nazionali. I gialloblù recriminano per un palo colpito da Sini su punizione e almeno due o tre nitide occasioni da gol concedendo nel frattempo pochissime opportunità a Castaldo e compagni. Piero Cammili lascia la tribuna del Rocchi soddisfatto: “Il campionato è ancora lungo – afferma – e ho visto una squadra in ripresa contro un avversario che schierava tanti giocatori importanti con trascorsi in serie B”. Anche Sottili, pur evidenziando che c’è ancora molto da lavorare, è apparso soddisfatto: “Abbiamo lavorato appena una settimana insieme e la risposta da parte dei ragazzi è stata molto positiva per voglia, atteggiamento e dare tutto quello che avevano. E’ ovvio che abbiamo ancora tanto da lavorare – continua Sottili – dobbiamo migliorare nella qualità delle scelte, essere più scaltri nel leggere alcune situazioni che devi riconoscere in gara. Sono contento perché ho visto tanti miglioramenti dalla gara di Matera”. Una Viterbese che sembra aver ritrovato la sua solidità difensiva: “E’ uno degli aspetti ai quali tenevo – afferma il tecnico – ho ritrovato tanti ragazzi della passata stagione e c’era la necessità di ritornare su certi concetti che ci avevano portato tanti benefici. C’è tanto altro su cui lavorare perché abbiamo le qualità di poter far meglio rispetto a quanto fatto vedere oggi. Come organico questa squadra è più forte di quella dello scorso anno, ha più alternative di valore, sugli undici titolari si equivale”. Ora due trasferte consecutive attendono la Viterbese. Martedì a Castellammare di Stabia nel recupero della seconda giornata contro le imbattute “vespe” giallonere e sabato a Vibo Valenzia. Due ostacoli duri e difficili contro i quali i gialloblù sono chiamati a confermare i progressi mostrati contro la Casertana.

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