Belli 1967 Landscape contro il Selargius

Dopo il turno di riposo coinciso con la prima giornata del girone di ritorno di serie
A2, la Belli 1967 Landscape si ripresenta sul parquet del PalaMalè per affrontare, in
questo sabato pomeriggio, la formazione sarda del San Salvatore Selargius.
Un’occasione di riscatto da cogliere assolutamente per le ragazze viterbesi che, dopo
un periodo piuttosto difficile sotto il profilo dei risultati, vanno a caccia di punti
preziosi per avvicinarsi al gruppo di formazioni che le precedono in classifica.
Missione non impossibile ma comunque difficile, contro un’avversaria che di punti
ne ha 12 (contro i 4 delle viterbesi) e che può contare su un gruppo di giocatrici di
assoluto valore. Le statistiche di Selargius raccontano di un trio di atlete italiane tutte
in doppia cifra, iniziando dall’esperta play Cinzia Arioli che realizza 12 punti di media
con quasi 3 assist a partita, proseguendo con l’ala Giovanna Pertile, top scorer della
squadra con 13,5 punti e numero uno anche nei minuti in campo con quasi 35 di
media, per finire con l’altra ala Delia Gagliano che ne realizza 10,2 ma è la numero
uno nei rimbalzi con 9,5 palloni catturati per partita.
Sotto i tabelloni si fa valere anche la lituana Julita Bungaite che, dall’alto della sua
esperienza, garantisce solidità e qualità alla formazione sarda, ulteriormente aiutata
da Margherita Mataloni che è andata sei volte in doppia cifra nelle ultime sette
uscite e si attesta sui nove punti di media risultando anche la miglior tiratrice da tre
punti della squadra guidata in panchina da coach Antonello Restivo.
Per la Belli 1967 Landscape uno scoglio impegnativo da superare, con il punto
interrogativo legato alle condizioni fisiche di Gaia Cirotti che soffre da qualche tempo
per un problema alla caviglia sinistra. Per il resto non dovrebbero esserci particolari
problemi, la squadra ha lavorato bene in queste due settimane trascorse dall’ultima
gara casalinga contro la capolista Campobasso in cui si sono visti importanti progressi
sotto il profilo del gioco e dell’atteggiamento: “Siamo stati in partita per 25 minuti
contro la squadra più forte del girone – commenta coach Scaramuccia – e senza il
quarto e quinto fallo di Spirito nella stessa azione avremmo forse potuto giocarcela
fino alla fine. Conoscevamo la difficoltà di quella partita e sono contento di aver
potuto apprezzare molti passi avanti da parte della squadra; ora però bisogna
confermarsi, affrontare Selargius con la massima concentrazione e provare a
ritrovare una vittoria che per noi sarebbe fondamentale”.
La palla a due è prevista per le ore 17 e la direzione di gara sarà affidata ai signori
Gianluca Cassiano e Stefano Barilani, entrambi di Roma. L’ingresso al PalaMalè sarà
gratuito come per tutti i match interni delle gialloblù.
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