Betlemme installa un presepe contro la guerra ad opera di Banksy

“Cicatrice di Betlemme. Una natività modificata per The Walled of Hotel”.

Lo street artist anonimo Banksy torna a Betlemme, in Cisgiordania, con una nuova opera di denuncia sul conflitto israelo-palestinese. “La cicatrice di Betlemme”, questo il titolo, è comparsa il 21 dicembre all’ingresso dell’hotel Walled Off, costruito proprio a ridosso del “muro di protezione” di Israele.

Non è la prima volta che l’artista si occupa del conflitto israelo-palestinese: lo aveva già fatto a Betlemme e anche a Gaza nel 2015, con un video di due minuti intitolato “Fai in modo di scoprire quest’anno una nuova destinazione”.

“L’albergo con la vista peggiore del mondo”, come è stato definito al momento della sua inaugurazione, ospita la nuova opera natalizia di Banksy, dove l’artista ha realizzato un murale che vede la partecipazione di un performer più o meno involontario: si tratta di Ryan, un senzatetto che ha fatto di una panchina per strada il suo giaciglio, trasformato dalla fantasia di Banksy in Babbo Natale.

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