E’ la IV edizione di Bolsena Biennale: l’Arte nel Ricamo e nel Merletto, con il Patrocinio della Commissione Italiana per l’UNESCO, il Comune di Venezia, il Comune di Bolsena, l’Osservatorio Mestieri d’Arte di Firenze e la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte di Milano. Nel progetto sono rappresentate tutte le tecniche: dal merletto ad ago a quello a fuselli, dal macràmé, all’uncinetto, alla rete filet.
Dal nord al sud d’Italia: Varallo Sesia e il Puncetto, Cantù con i fuselli, Venezia con il Merletto Veneziano e i fuselli, Gorizia sempre con un merletto a fuselli, ma di altra fattura; Bologna con il reticello ed Aemilia Ars; Chiavari con il macramé, Forlì-Meldola con i fuselli che riprendono le sfumature della pittura, Orvieto con il merletto ad uncinetto, Bolsena con l’antica rete filet e il merletto di Orvieto, L’Aquila con il tombolo aquilano, Latronico con il puntino ad ago. Si sono costituite queste Comunità con volontà e impegno proprio per giungere a questo traguardo che creerebbe un forte sviluppo per questo mestiere d’arte, riconosciuto in tutto il mondo ma che trova le sue radici proprio in Italia. In occasione di Bolsena Biennale, le Comunità esporranno i loro pezzi migliori e spiegheranno ai visitatori i segreti di questa grande forma di artigianato artistico.
Dall’estero saranno presenti Honiton, uno dei più bei merletti inglesi con una magica collezione di fazzoletti antichi; l’Académie de la Dentelle de Lille , tra le più antiche sedi di merletto a fuselli di Francia; il Merletto di Marche-en-Famenne dalle Fiandre e le Picot Bigoudin dalla Bretagna, una tecnica all’uncinetto che ha scelto una forma espressiva che non ha uguali nel mondo. Inoltre altre scuole italiane, collezionisti, editoria, filati e tessuti di gran pregio.
Giovedì 17 Settembre alle ore 18 si inaugurerà l’evento e saranno premiati i lavori che hanno partecipato al IX Concorso Internazionale: Ricamo e Merletto tra Arte e Tradizione…il fazzoletto della Sposa nelle quattro stagioni: sono stati presentati lavori italiani e stranieri. Il premio di quest’anno sarà l’Ago d’oro: un po’ l’ago come strumento di lavoro del merletto, un po’ il lago, il nostro lago di Bolsena.
Durante Bolsena Biennale gli “Artigiani in piazza” con la scultura, l’intarsio, la ceramica, il ferro battuto e il telaio daranno dimostrazione del loro “saper fare” per avvicinare ancora di più i visitatori alle grandi potenzialità delle mani nella creazione di vere e proprie opere d’Arte. L’artista polacca NeSpoon si concentrerà sull’arredo urbano, tra murales e ragnatele dove imprigionare i merletti.
Sabato 19 al Teatro San Francesco, per entrare ancor più nel mondo del merletto, la Compagnia Teatrale Arte-Mide di Venezia presenterà la “pièce”: Il filo senza tempo: le merlettaie raccontano… Un appuntamento da non perdere assolutamente per le appassionate della tradizione merlettaia italiana e soprattutto perché curato da Doretta Davanzo Poli, la maggior esperta del tessile, nonché storica del merletto italiano.