Castel Sant’Elia rievoca la propria storia medievale con un programma ad hoc

Ogni anno, da venti anni a questa parte, l’incantevole comune di Castel Sant’Elia ripercorre i passaggi essenziali della propria storia con una serie di eventi, che – oltre alle classiche rievocazioni medioevali – contemplano musica e spazi dedicati all’enogastronomia, tipica del territorio.
Imperdibile l’esibizione degli Arcieri Longobardi in piazza Regina Margherita venerdì 27 luglio alle ore 18.30, a cui seguirà l’apertura delle taverne di Sant’Anna, La Torre, Sant’Elia e Osteria (ore 20.00). Sabato 28 luglio alle ore 18.30 nella Sala Consiliare del Comune si terrà un incontro culturale nella splendida cornice del Borgo e della Valle Suppentonia, che esporrà la rievocazione dell’incontro leggendario tra la regina Teodolinda e papa Gregorio Magno, che ebbe un ruolo cruciale per la conversione dei Longobardi al cattolicesimo, nel periodo storico a cavallo tra il 500 e il 600. Teodolinda era cattolica ma seguace della corrente scismatica tricapitolina. Il lungo scambio epistolare tra Gregorio Magno e la regina divenne fondamentale per la conversione del popolo longobardo.
Al termine del convegno, giochi popolari in piazza Regina Margherita.
Domenica 29 luglio alle ore 17.00 è previsto in collaborazione con la Pro Loco di Castel Sant’Elia, un laboratorio del Mosaico Cosmatesco, sempre nella piazza centrale del paese. Chiuderanno le folkloristiche manifestazioni della finale degli Arcieri Longobardi e della finale dei giochi popolari con l’assegnazione del Vessillo.
Da venerdì 27 a domenica 29 luglio sarà inoltre possibile visitare la Basilica di Sant’Elia e il museo dei Paramenti Sacri.
Per informazioni: 0761.556425 (Comune di Castel Sant’Elia).
COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI