Castello dei Sapori a Soriano: eccellenze e tipicità made in Tuscia.

L’ultimo weekend della Sagra delle Castagne di Soriano nel Cimino è dedicato all’evento Il Castello dei Sapori, organizzato per il quarto anno dalla Cooperativa Sociale Il Camaleonte e dedicato ai prodotti tipici del territorio della Tuscia, in collaborazione con Slow Food Viterbo.
L’iniziativa, ad ingresso gratuito, si svolgerà all’interno del Castello Orsini sabato 15 e domenica 16 ottobre, offrendo ai visitatori una selezionata e ricca panoramica di eccellenze enogastronomiche made in Tuscia. Dall’olio al vino, dal pane al formaggio, dal miele al cioccolato… e poi birra, carni, salumi, primi piatti in un tripudio di odori, colori e sapori per un’esperienza multisensoriale unica.

Quest’anno i visitatori sia attratti da showcooking e laboratori, sia con la proposta del mangiare in stile street food all’interno del Castello, con menù personalizzati e itineranti tra gli stand per potersi muovere in piena autonomia.
In programma anche caldarroste, ‘sutrine’ e vino nell’ora d’aria, visite guidate al Castello su prenotazione, dimostrazioni e descrizioni alla mostra “Dagli organetti alle macchine parlanti fino al vinile” e visita libera alla rinnovata esposizione dedicata alla civiltà contadina della Tuscia. Il Gruppo Storico Spadaccini aprirà inoltre nei sotterranei del castello la mostra Ars Doloris – Sala delle Torture.

Eventi, conferenze e altre iniziative dislocate anche nelcentro storico: ricordiamo l’appuntamento con pittori e disegnatori lungo la Scalinata di Papacqua a cura dell’Ass. Cult. Premio Centro e dell’Australian Cultural Center Italia (sabato), il raduno Fiat 500 a cura di Soriano 500 & Old Motors (domenica 16 mattina) e l’esibizione dei gruppi storici delle quattro contrade (domenica 16 pomeriggio) entrambi gli eventi in Piazza Vittorio Emanuele II.

Presso le Scuderie di Palazzo Chigi-Albani, oltre alla Pinacoteca “Lucio Ranucci” che ospita 24 opere donate dal Maestro, è possibile visitare la mostra “Viaggi e Visioni. La Provincia del Patrimonio attraverso le stampe della donazione Valentini (sec. XV-XIX)”, a cura di Evgeniya Hristova.

Una grande festa tra gusto e cultura, in un’atmosfera unica e rilassata, nella percezione del buon cibo parte di una tradizione territoriale.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI