Claudia Moroni: “A Tarquinia necropoli etrusca, museo e centro storico sono i siti più richiesti dai turisti”

di Alfredo Boldorini

Claudia Moroni

TARQUINIA – “Necropoli etrusca, museo e centro storico sono i siti più richiesti dai turisti”. Al via le consuete interviste estive al Bomber Beach presso lo stabilimento dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia – Gruppo “F.lli Nardi”.

La serie di incontri si apre con Claudia Moroni, tra le più affermate guide turistiche della Tuscia.

“Rispetto allo scorso anno – afferma Claudia Moroni – c’è più serenità e libertà di movimento che, complice la riapertura dei voli dall’estero, stanno contribuendo a una buona stagione turistica. Oltre alla visita della Necropoli etrusca – ricordiamolo patrimonio Unesco – e al Museo Etrusco – che riscuote sempre un grande successo -, tra le iniziative molto apprezzate quest’anno c’è la riscoperta del centro storico di Tarquinia con dei tour a tema come per esempio la passeggiata intorno alla cinta muraria per dare l’idea di come si è sviluppata la città o il tour della via dell’acqua, la storia cioè del sistema di approvvigionamento in epoca medioevale e ancora il giro delle sette chiese che vede la visita delle chiese più importanti del centro. Un’altra differenza rispetto allo scorso anno – ricorda Claudia Moroni – sono in aumento i tour dedicati, richiesti da piccole comitive, come singole famiglie con bambini rispetto al consueto e tradizionale gruppo numeroso di turisti segno evidente che c’è una maggiore attenzione verso un servizio di maggiore qualità. Per quanto riguarda invece le iniziative che porto avanti personalmente è stato confermato il format “Sapere e Sapori” – l’enogastronomia insieme alla storia e alla cultura -, ho inserito anche la visita alla casa di Lucia Filippini in quanto ricorre il 250° anniversario della nascita della Santa nostra concittadina e in più, altra novità per l’estate 2022, abbiamo introdotto il Trenino del Gusto, un viaggio a bordo del trenino bianco che effettuerà delle fermate specifiche al mare, quindi un’occhiata alle vestigia del Porto Clementino, alla colonia di Gravisca, poi si ritorna a Tarquinia con gli affreschi del palazzo comunale, la chiesa di Santa Maria in Castello per concludere con la visita alle chiese di San Giacomo e Salvatore dove in location privata verrà servito un aperitivo sempre a base di prodotti locali forniti dalle aziende del territorio”.

 

 

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI