Claudio Strinati Caravaggio e Vermeer. L’ombra e la luce, i due opposti

A sinistra prof. Claudio Strinati, a destra Elvira Federici

La sala Vincenzo Cardarelli  stracolma  ha accolto lo storico dell’arte il prof. Claudio Strinati, un amante della Tuscia e soprattutto della Biblioteca Consorziale di Viterbo. Lo ribadisce lo stesso commissario Paolo Pelliccia nell’introdurlo: “Claudio lo conosciamo da una vita”, come a dire “non c’è da aggiungere altro” .E’ una garanzia pazzesca nella divulgazione e nella conoscenza dell’arte.

Nel quinto appuntamento della rassegna letteraria “La Biblioteca incontra” Claudio Strinati critico e docente d’ arte, uno degli esperti d’arte più autorevoli e noti in Italia, tra i maggiori conoscitori del Seicento italiano ha presentato venerdì pomeriggio  il libro “Caravaggio e Vermeer. L’ombra e la luce” a moderare l’incontro una emozionatissima Elvira Federici.

L’autore nel suo intervento  ha spiegato  come i due artisti Caravaggio e Vermeer, definiti un’opposizione per distanza di luogo e di epoca siano le punte di diamante delle più importanti scuole pittoriche del loro tempo, Caravaggio e Vermeer difatti hanno praticato generi diversi e vissuto vite agli antipodi. Eppure entrambi, ciascuno a suo modo, sono stati maestri nell’uso della luce. Considerato un rivoluzionario già dai suoi contemporanei, Caravaggio ha abbandonato la mediazione dello sfumato rinascimentale per lasciare spazio a una luce abbacinante, che emana direttamente dal buio senza passaggi intermedi. Quella di Vermeer è invece la luce dell’illuminazione interiore, l’aura che si forma intorno ai personaggi ritratti nell’intimità delle loro case.

Con un’attenzione rivolta alle connessioni profonde e alle inevitabili differenze, Claudio Strinati presenta nel suo bellissimo libro, che dà il titolo all’incontro, i due artisti come Minerve uscite dalla testa di Giove: entrambi sembrano nascere perfetti, con uno stile già compiuto, ed entrambi muoiono dopo una parabola breve e intensa, consegnando alla storia i capolavori che ancora oggi ammiriamo.

Ma soprattutto il grande cultore dell’arte e della cultura lancia un messaggio ben preciso “Caro Governo la rinascita è nella cultura”. E  questo  intervento  ha ancora una volta dimostrato di quanto di cultura  il pubblico numerosamente presente ne sia assetato.(L.P.)

 

Per chi non fosse stato presente all’incontro è sul canale youtube della Biblioteca

https://www.youtube.com/cha…/UCkMbz4qDVP-CSopREx-PJmQ/feed

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona, in piedi e spazio al chiuso

Foto  pubblico di Umberto Montrezza

foto cover di Luciano Pasquini

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