Coldiretti Viterbo plaude la Regione Lazio dopo la pubblicazione del bando per l’erogazione di contributi alle imprese zootecniche con allevamenti ovini per il contenimento degli attacchi dei lupi. “L’idea di intensificare il numero dei cani da guardia negli allevamenti ovini, per contrastare la presenza dei lupi, è nata ormai da tempo – interviene Mauro Pacifici, Presidente Coldiretti Viterbo – dopo un profondo studio sul territorio dei comportamenti di questi animali selvatici. Immettere cani addestrati allo scopo di tenere distanti dagli allevamenti le incursioni dei lupi, consente un mantenimento degli equilibri della biodiversità animale di cui è ricco il nostro territorio. Ed al tempo stesso, consente agli allevatori di poter svolgere il proprio lavoro”.
“Il bando della Regione Lazio è un primo segnale a sostegno degli allevatori ovini duramente colpiti dagli attacchi dei lupi ai loro greggi – continua Pacifici – Il nostro obiettivo è quello di garantire immediata liquidità alle imprese così da contrastare i tanti problemi economici che la emergenza sanitaria ha fatto ricadere anche sugli agricoltori della nostra Provincia”.
La filiera zootecnica ovina ricopre un ruolo molto importante sul territorio con le circa 39 mila aziende specializzate e, spesso, integrate con gli allevamenti caprini. “Questo tipo di filiera è legata alla trasformazione del latte nei formaggi tipici, storia della nostra cultura culinaria e fiore all’ occhiello della tradizione agroalimentare del centro Italia – continua Pacifici – per questo è fondamentale recepire le istanze di questo comparto e, inoltre, puntare a una sua sburocratizzazione e semplificazione per garantire una piena ripresa post lock-down”.
In particolare l’erogazione del contributo coprirà i costi dei premi assicurativi versati dalle imprese agricole zootecniche con allevamenti ovini per la rimozione e lo smaltimento delle carcasse ovine e per la sostituzione dei capi ovini uccisi dal lupo e per l’acquisto di cani da guardiania.
Nel primo caso, è ammissibile: fino al 100% del premio versato per polizze assicurative a copertura della rimozione e distruzione di carcasse di capi ovini uccisi dal lupo; fino al 75% del premio versato per polizze assicurative a copertura della sostituzione di capi ovini uccisi dal lupo. Nel secondo caso, invece, è ammissibile il 70% del costo sostenuto per l’acquisto del o dei cani da guardiania, comprensivo delle spese relative al microchip, alla registrazione anagrafica canina (o in alternativa al passaggio di proprietà e di intestazione a nome del beneficiario), alle cure veterinarie ordinarie e al necessario addestramento in azienda. È comunque previsto un contributo massimo per ogni cane pari a 800 euro.
Elvino Pasquali, Direttore Coldiretti Viterbo ricorda che “Le richieste di contributo si potranno presentare, attraverso l’invio di una PEC alle ADA di competenza territoriale, sino il 28 agosto 2020. Gli uffici Coldiretti Viterbo restano a disposizione per l’assistenza ai soci”.