Collettiva di Pittura e Scultura dei maestri Paternesi, Crucili, Fondi, Sanna a Santa Maria della Quercia

Con il patrocinio del Comune di Viterbo, Comune di Soriano nel Cimino, Pro Loco di Viterbo, Complesso Monumentale Santa Maria della Quercia, Galleria Falzacappa Benci, e l’Associazione Soriano Terzo Millennio Onlus, sabato 9 aprile alle ore 17.30, si inaugurerà la mostra di Pittura e Scultura dei maestri: Alessio Paternesi, Paolo Crucili, Luigi Fondi e Riccardo Sanna.

Dieci anni di Incontriamo il Nostro Tempo, presso il Complesso Monumentale di Santa Maria della Quercia (Viterbo).

Quando, pochi anni or sono, il maestro Alessio Paternesi, uno degli ultimi esponenti della Scuola Romana, incontrò Paolo Crucili, Luigi Fondi e Riccardo Sanna, tre artisti che avevano fondato il gruppo “Incontriamo il nostro tempo”, percepì di aver trovato quel crogiolo, quel “pensatoio” che cercava da vari lustri. Aveva cioè ritrovato quel luogo della creatività che a Viterbo era esistito solo a livello embrionale, ma che era stato progressivamente abortito negli ultimi 25-30 anni. E aderì con entusiasmo alle loro molte e significative attività.

I tre artisti, Crucili, Fondi e Sanna, ai quali si uniscono di volta in volta altri pittori e scultori, tra i quali, in più di un’occasione, lo stesso Paternesi, sono di fatto diventati dei “missionari” dell’arte figurativa e della cultura nell’accezione più ampia. Cercano, scovano e “occupano” spazi in cui esporre le loro opere, peraltro molto diverse tra loro ma unite da un fil rouge: la ricerca del bello, della poetica che solo coloro che sanno andar oltre il senso comune dell’esistenza sanno percepire.

É, il loro, un modo originale e intelligente di avvicinare il pubblico all’arte contemporanea. Raccontare le loro “storie” fatte di segni, colori, materiali, inventiva. Ed è esattamente ciò che Paternesi, scultore e pittore giramondo, sodale di grandissimi artisti come Sebastian Matta e Rafael Alberti, il regista Franco Zeffirelli, gli scrittori Bonaventura Tecchi e Alberto Bevilacqua, il musicista Mario Nascimbene e tanti, tanti altri, cercava da quando si trasferito dalla Roma perdigiorno e perdinotte nel suo eremo alle porte di Viterbo.

Paternesi partecipa alla prossima performance promossa da Paolo Crucili, Luigi Fondi e Riccardo Sanna presso il complesso monumentale di Santa Maria della Quercia. Per l’occasione esporrà le ultime opere del ciclo “Indovina la Commedia”.

La mostra resterà aperta da sabato 9 aprile a domenica 29 maggio 2022.

(Beniamino Mechelli)

 

 

 

 

 

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