Come si può mantenere una buona memoria.Non sottovalutate l’aglio crudo

Per avere sempre una memoria “di ferro” bisogna seguire alcune indicazioni:

  •    mangiare in modo sano ed equilibrato;
  •    dopo pranzo, fare una breve passeggiata per favorire la digestione e l’ossigenazione del cervello;
  •    leggere, studiare, fare giochi di società, allenarsi a memorizzare cose utili alla vita quotidiana;
  •    dormire almeno otto ore al giorno ;
  •    ridurre, o meglio, eliminare il fumo, che compromette l’ossigenazione dei tessuti celebrali, e l’alcol;
  •    evitare l’uso di farmaci che inducono sonnolenza, come gli ansiolitici e gli antistaminici.

Il fosforo aiuta la memoria?

Il fosforo non è un alleato della memoria. Esso, però, è molto utile (insieme al calcio) per la formazione delle ossa e dei denti, come costituente del sistema nervoso sotto forma di fosfolipidi e per fornire energia alle cellule per il trasporto delle varie sostanze nutritive. Inoltre, favorisce l’utilizzo delle vitamine da parte dell’organismo.

La maggiore assunzione di questo minerale non aumenta le facoltà mentali. Il rapporto tra consumo di pesce e sviluppo del sistema nervoso dipenderebbe, quindi, non tanto dal fosforo, quanto dalla quantità di grassi cosiddetti “buoni”, gli Omega 3, presenti nelle sue carni.

Senza sfatare alcun mito e la nostra nutrizionista d.ssa Gemma Moscioni non potra non darci torto, nessun cibo è in grado da solo di preservare la salute del cervello con l’avanzare dell’età. Tuttavia esistono alimenti che possono influire positivamente sulle prestazioni cognitive. Fermo restando che, come sottolineano i nutrizionisti, la strategia più importante resta quella di seguire uno schema alimentare sano che includa molta frutta, verdura, legumi e cereali integrali. Senza dimenticare di assumere proteine da fonti vegetali e pesce e di scegliere grassi sani, come olio d’oliva, piuttosto che grassi saturi.E una vita organizzata in modo sano, niente fumo, giusti caffè, alcoolici limitati e tanto sport.

Curiosità: Tra i cibi più sani ci sono pochi dubbi sulla potenza dell’aglio. La sua arma segreta si chiama allicina, molecola in grado di combattere batteri, virus e funghi. Utile anche nel diminuire i tempi di ripresa, se ci si ammala di influenza o raffreddore. Eccellente per ridurre i livelli di colesterolo e della pressione sanguigna. Attenzione però, meglio mangiarlo crudo. Questa molecola teme il calore e se cotta perde gran parte delle sue capacità.

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