150 artisti in scena, tra cantanti, musicisti, danzatori, attori, volontari e operatori. Oltre 1.000 gli spettatori che hanno assistito alle 4 serate, dal 14 al 17 dicembre, al Teatro dell’Unione di Viterbo.
Sono i numeri della seconda edizione del Festival del Teatro Sociale Integrato della Città di Viterbo “Come un sasso nello stagno”, per la direzione artistica di Francesco Cerra del Tetraedro A.P.S., in collaborazione con l’Ass. Eta Beta ODV e la Coop Sociale Gli Anni in Tasca, è realizzata con il patrocinio della Asl di Viterbo e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Viterbo, dalla Fondazione Carivit e l’aiuto di imprese ed attività del territorio.
“Un percorso di crescita per tutti noi e crediamo anche per la città, un Festival dove poter mettere in primo piano l’essere umano nel suo essere più autentico, senza artifizi, attraverso la sensibilizzazione ai temi: della disabilità, della condivisione ed il senso di appartenenza alla società civile. E’ nostro dovere, ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile che il Festival procedesse e si intrecciasse nel tessuto culturale lasciando sul campo, un mondo di emozioni, e belle collaborazioni, che sapremo certo far fruttare e riprendere anche in seguito. La soddisfazione più grande, oltre a poter ammirare la bravura e spontaneità dei nostri ragazzi, per noi è stata quella di incrociare gli sguardi stupiti del pubblico, i sorrisi e le lacrime di commozione e di approvazione nonché le parole e le riflessioni scambiate in un continuo percorso di arricchimento reciproco. I canti, la danza e la magia della prima serata; l’amore ironico, della seconda, nelle sue mille sfaccettature; l’uguaglianza attraverso il senso di giustizia, della terza; la poesia, l’amicizia e la condivisione della quarta. Il tutto ha contribuito all’esaltazione dell’arte e della bellezza, alla valorizzazione delle differenze e del singolo e soprattutto al riconoscimento del nostro senso di appartenenza e dell’orgoglio di fare parte ad una comunità culturale che ci abbraccia e sostiene”.
Gli Organizzatori
Tanti i rappresentanti istituzionali presenti in sala, della Asl e del Comune di Viterbo, dei Comuni della provincia oltre a vari rappresentanti delle cooperative sociali e associazioni di volontariato e del mondo del teatro.
Sono intervenuti sul palco:
Il presidente dell’ Ass. Eta Beta Francesca Burla, il presidente della Coop. sociale Gli anni in Tasca Orlando Meloni, il direttore artistico Francesco Cerra del Tetraedro A.P.S.. Il Direttore della corale polifonica M° Loredana Serafini ed il pianista Ferdinando Bastianini. I registi: Armando Alfonsi, F. Cerra, Paola Borgia. Per il Comune di Viterbo: Il sindaco di Viterbo Chiara Frontini, l’Assessore alla Cultura e vicesindaco Alfonso Antoniozzi, l’Assessore alle Politiche Sociali Patrizia Notaristefano, il consigliere Paolo Moricoli.
Per la Asl di Viterbo UOS (servizio Asl Disabile Adulto), il responsabile dr. Marco Marcelli e la dott.ssa Teresa Sebastiani.
A conclusione della quarta serata, i bravissimi e simpaticissimi presentatori, che hanno intrattenuto il pubblico prima e dopo gli spettacoli, Franco Heera Carola e Daniela Checchinato, hanno ringraziato il numeroso pubblico, gli amici, i collaboratori, gli sponsor, tutti i soci che hanno sostenuto con la loro presenza e vicinanza la manifestazione e tutto lo staff che lo ha reso possibile. Augurando a tutti un caloroso Natale e «arrivederci» alla prossima edizione.
Tetraedro A.P.S.
Ass. Eta Beta ODV
Coop. Sociale Gli anni in Tasca