Coppa Italia Tim: la giovane Viterbese fa tremare il Piacenza, gialloblu fuori ai rigori

di Claudio Petricca

Piacenza Viterbese 4-3 dopo i calci di rigore
(1-1 alla fine dei tempi regolamentari)

PIACENZA: Del Favero, Giandonato, Sestu (Confalonieri p.t.s.), Cacia (16’s.t. Paponi), Corradi (23’s.t. Sylla), Zappella, Marotta, Cattaneo, Della Latta, Bolis, Nannini.

A disposizione: Fumagalli, Ansaldi, Scotti, Siano.

Allenatore: Arnaldo Franzini

VITERBESE: Pini, Baschirotto, Ricci, Antezza, Markic, Marianelli (6’s.t. Messina), Del Prete, Covarelli (22’s.t. Vandeputte), Molinaro (7’s.t.s. Menghi) Bezziccheri (36’s.t. De Giorgi), Svidercoschi.

A disposizione: Torelli, Mengfhi, vandeputte, Bertollini.

Allenatore: Alberto Villa

Arbitro: Enrico Maggio di Lodi

Assistenti: Pietro Lattanzi di Milano e Nicola Tinello di Rovigo.

Quarto uomo. Paolo Bitonti di Bologna.

MARCATORI: Sbvidercoschi 4’ p.t.s., Sylla, 7’ p.t.s.

NOTE: Spettatori paganti 759, calci d’angolo 5-5.

Sequenza rigori: Vandeputte (V) sbagliato, Boris (P) gol,

Antezza (V) sbagliato, Paponi (P) sbagliato, Svidercoschi (V) gol, Giandonato (P) gol, Markic (V) gol, Cattaneo (P) sbagliato, Ricci (V) sbagliato, Marotta (P) gol.

PIACENZA – La gajarda truppa di giovanotti gialloblù ammutolisce il “Garilli” e porta il super quotato e favorito Piacenza alla lotteria dei calci di rigore. Senza pedine di grosso calibro come Atanasov, Mignanelli, Pacilli e Palermo infortunati o con le valigie in mano e senza i nuovi arrivati De Falco, Scalera e Biggeri i ragazzini viterbesi presi per mano prima da Antezza, Markic e Molinaro (gli unici titolari dall’inizio) e poi da Vandeputte, De Giorgi e Messina giocano ad armi pari contro la corrazzata piacentina fuori dalla serie B nell’ultima stagione solo al 94’ minuto dell’ultima giornata e dopo aver perso la finale play-off a Trapani. Calabro non c’è, più importanti e preziosi gli affetti familiari, e così in panchina va, come a Catanzaro, Alberto Villa. Di fronte ai padroni di casa i leoncini sfoderano una prova di carattere, grinta e qualità, quello che voleva vedere il tecnico alla vigilia della sfida. Esordio in gialloblù per i nuovi Antezza e Markic che insieme a tanti giovani lasciano aperte prospettive più che positive per il futuro. Il presidente Marco Arturo Romano ha seguito in curva la sfida del “Garilli” trepidando, soffrendo ed incitando con i tifosi i propri ragazzi. Tra i gialloblù una nota di merito per tutti ma una parola in più la merita sicuramente Roberto Pini che para il rigore di Sylla al novantesimo e gioca una partita all’altezza. Ora la squadra rientrerà a Viterbo per preparare sul campo di Canepina l’esordio in campionato contro la Paganese in attesa di ulteriori arrivi che sembra siano nell’aria.

“Dispiace perché i nostri ragazzi ci hanno messi qualcosa in più, peccato per i rigori che sono sempre una lotteria – afferma Villa in sala stampa – purtroppo ne abbiamo sbagliati tre. Dobbiamo iniziare a lavorare per farci trovare pronti per l’esordio in campionato. Sono molto soddisfatto perché se andiamo a vedere le occasioni penso che abbiamo creato più noi che il Piacenza una squadra molto quotata ma noi gli abbiamo dato filo da torcere, sono molto contento io ma anche il mister che ho appena sentito, di questa prestazione. Accettiamo il risultato ma ripeto sono contentissimo, i ragazzi hanno stupito, mettere in campo una banda di ragazzini in venti giorni contro un avversario come il Piacenza, però non debbono montarsi la testa perché se pensiamo di essere diventati bravi le perdiamo tutte. Una prestazione che fa guadagnare autostima, sono ragazzi giovani di prospettiva, chi arriva si deve inserire in questo gruppo ma penso non ci siano problemi perché mister e società sono molto bravi. Abbiamo due o tre ragazzi interessanti, un 2001, Ricci, che deve migliorare tanto, un giocatore che si fa fatica a trovare però anche gli altri possono crescere e debbono crescere, ragazzi che vogliono arrivare”.

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