Ecco il calendario dei seminari che si terranno a Tuscania organizzati da Associazione Vera Stasi. Sono aperte le iscrizioni.
12 – 16 luglio RIEQUILIBRIO MUSCOLARE: IL METODO MONARI a cura di Paola Manzini
18 – 23 luglio DANZA SENSIBILE IN NATURA – aperto a tutti a cura di Claude Coldy
19 – 23 luglio ALLINEAMENTO: PLACEMENT, IDEOKINESI, DANZA a cura di Ursula STRICKER
25 – 30 luglio LA DANZA TEDESCA: L’INSEGNAMENTO DI JEAN CEBRON a cura di Virginia Heinen
1 – 6 agosto DANZA E ARTI MARZIALI: ELEMENTI DI KINOMICHI a cura di Enrico Tedde
8 – 20 agosto PMD, Présence, Mobilité, Danse – a cura di Hervé Diasnas e Valerie Lamielle
più info sul sito: http://www.progettiperlascena.org/
Breve descrizione delle proposte:
Basato su principi di F. Mézières, il METODO MONARI è un lavoro sul corpo, sulla struttura muscolare per sciogliere i blocchi e le rigidità che interrompono l’armonia. Mira all’allungamento e all’elasticità dei muscoli posteriori, il cui accorciamento è causa di disturbi alla colonna vertebrale e responsabile dello squilibrio di tutto il corpo. Lo stage è condotto da PAOLA MANZINI, psicomotricista e insegnante di ginnastiche dolci.
IL PLACEMENT sviluppato da URSULA STRICKER, è un approccio olistico al movimento e allineamento del corpo che si basa sui concetti e sulla filosofia della Ideokinesi appresa da André Bernard, a New York, negli anni ‘80, ma anche sui principi della meditazione e su altri approcci corpo-mente-spirito. Placement significa arrivare nel corpo, conoscere le leggi naturali, l’anatomia, sviluppare allineamento equilibrato, agilità e flessibilità.
VIRGINIA HEINEN proporrà un lavoro tecnico e di improvvisazione basato principalmente sull’insegnamento della scuola tedesca (metodo Jooss-Leeder basato sui principi di Rudolph Laban e sviluppato da Jean Cébron). Si tratta di un lavoro allo stesso tempo naturale e complesso sulla presenza attiva e creativa dell’interprete e sulle qualità del movimento (Eukenetik) attraverso l’esplorazione dell’energia, del tempo e dello spazio (Choreotik). L’insegnamento comprenderà anche un lavoro sugli “studi”, una particolarità del metodo Jooss-Leeder dove si imparano, come nella musica, successioni di movimenti intorno ad un tema dato. Virginia Heinen, formatasi alla Folkwang Hochschule, è stata per anni assistente di Jean Cebron.
La pratica del KINOMICHI, arte marziale che evolve l’Aikido, permette di sviluppare la capacità di ascolto, sincronizzare le azioni col proprio partner, imparare ad economizzare l’energia nel movimento senza inutili blocchi o rigidità e contrazioni muscolari. Il Kinomichi è rivolto a tutti senza limiti di età, e si rivolge anche a coloro che cercano una via naturale ed efficace di riabilitazione psicofisica. Gli artisti in genere trovano nel Kinomichi una pratica integrante della propria professione sia nella soluzione di problemi legati alla affinazione delle proprie abilità fisiche che nel rapporto con il pubblico. Conduce il lavoro ENRICO TEDDE.
HERVE’ DIASNAS, artista e pedagogo al di fuori della norma, ha condotto per vari anni una ricerca in ambiente acquatico e da essa ha tratto gli elementi per sviluppare una forma di training per danzatori unica nel suo genere: un training sensibile e potente costituito da esercizi che sviluppano attivamente il potenziale energetico e accrescono le capacità tecniche del danzatore. Esiste una progressione nell’apprendimento che va da dentro a fuori, dal proprio corpo allo spazio e alla relazione con gli altri. Ogni fase è affrontata con forme specifiche. Si può parlare di LAVORO INTERNO, LAVORO ESTERNO, LAVORO AL SUOLO, LAVORO CON IL LEGNO, VOLO DANZATO. Le due settimane di agosto segnano l’inizio di un percorso formativo che si completerà nell’arco di un anno.
Informazioni sul sito: www.progettiperlascena.org
info e iscrizioni: Associazione Vera Stasi / Silvana Barbarini cell: 348 4798951 – e-mail:barbarini.verastasi@gmail.com