Covatta e Iacchetti Matti da Slegare: arte e amore per guarire

Matti Da Slegare di Axel Hellstenius (versione italiana della commedia Elling & Kjell Bjarne) con la regia di Giole Dix è uno spettacolo che racconta il percorso tortuoso, complicato ed esaltante che condurrà i due “matti” a slegarsi dai tanti fantasmi piccoli e grandi che li hanno resi infelici per gran parte della loro vita.
Entrambi riusciranno a trovare una strada personale per il reinserimento nel mondo.
Il “cocco di mamma” troverà nella poesia e nella forza comunicativa delle parole la propria ragione di vita, mentre lo “scimmione” si accorgerà di poter essere utile agli altri con il suo lavoro e il suo buon cuore.
È questa l’intuizione forte di Matti da Slegare: l’arte e l’amore come strumenti di guarigione e riscossa, elementi imprescindibili per un’esistenza piena e felice.
Particolarmente azzeccata la scelta di affidare a Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta, diretti da Gioele Dix – ovvero a tre dei più apprezzati, riconoscibili, simpatici, popolari e socialmente sensibili personaggi dello spettacolo italiano – il trattamento di un tema rilevante e delicato come quello della malattia mentale. Le loro caratteristiche attoriali e registiche garantiscono un approccio alla materia fresco, ironico, addirittura spassoso e divertente. Nessun tentativo di patetismo, né alcuna traccia di retorica in questo leggero e al tempo stesso intenso ritratto di vita e amicizia, di passioni e dolori, di fobie e scelte coraggiose. www.teatropadovani.it

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI