Dominio Pubblico/Come fratelli e sorelle al MAT

dominio pubblico

All’interno di Dominio Pubblico 2014-2015 – ideato congiuntamente da Teatro Argot, Teatro dell’Orologio e A.T.C.L. – Associazione Teatrale Comuni del Lazio – è in programma a Viterbo l’ultimo appuntamento con il teatro contemporaneo.

Sabato 11 Aprile alle ore 21:00 a Viterbo presso lo spazio MAT di via del Ganfione 16/18 sarà in scena RedReading #6 COME FRATELLI E SORELLE, vite profughe, esistenze partigiane di e con Tamara Bartolini/Michele Baronio. Dai libri: “Timira_romanzo meticcio” di Wu Ming 2 e Antar Mohamed “Razza partigiana” di Lorenzo Teodonio, Carlo Costa.  Una produzione Bartolini/Baronio, 369 gradi, Sycamore T Company. Ospiti: Vera Anelli, Elisabetta De Gennaro, Luul Xareed Maxamed, Mujeeb Rehman.

Un RedReading come un album di famiglia. Dentro ci sono foto che parlano di un fratello e una sorella, immagini che raccontano l’identità di scelte partigiane, di vite che resistono ai razzismi, ai poteri, agli stereotipi, alle guerre. Sfogliando i ricordi di Isabella e Giorgio Marincola, sbirciando dentro quelle vecchie foto ingiallite di “bambini italiani dalla pelle scura”, ritroviamo anche le nostre foto, ci guardiamo e ci riconosciamo, come fossimo fratelli e sorelle sul filo di una frontiera sbarcati per cantare una memoria oltre i confini. “Siamo tutti profughi, senza fissa dimora nell’intrico del mondo. Respinti alla frontiera da un esercito di parole, cerchiamo una storia dove avere rifugio.”

Il RedReading è un progetto che ogni volta è riformulato su un testo e un nuovo parterre di ospiti. E’ un incontro intimo con il pubblico e con il territorio, un esercizio di vicinanza, un’intima alchimia, un incontro, un viaggio sentimentale e appassionato tra letteratura e teatro. Hanno collaborato al progetto RedReading Terranullius Narrazioni Popolati, Teatro Argot Studio, Carrozzerie n.o.t, Mars Video, RadioTeatro.

Lo spettacolo è valido come ultimo appuntamento di Dominio Pubblico in abbonamento. Costo singolo spettacolo Euro 5,00.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI