Eart Hour 2015: il 28 marzo è l’Ora della Terra

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“Change Climate Change – Use your power”. È questo lo slogan dell’Eart Hour 2015. Torna sabato infatti sabato 28 marzo l’Ora della Terra, la più grande mobilitazione globale nato come evento simbolico per fermare il cambiamento climatico. Le luci si spegneranno per un’ora, dalle ore 20.30 alle 21.30,  attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche.

L’evento internazionale, ideato e gestito dal WWF, ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione sulla necessità urgente di intervenire sui cambiamenti climatici in corso mediante un gesto semplice ma concreto: spegnere appunto la luce per un’ora nel giorno stabilito. Resteranno al buio monumenti, luoghi simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese, abitazioni private di tutto il mondo con centinaia di eventi e iniziative speciali sul web e nelle migliaia di città coinvolte.

L’iniziativa è nata in Australia nel 2007 per opera del World Wide Fund for Nature Australia e del Sydney Morning Herald. La prima Ora della Terra si è svolta a Sydney tra le 19:30 e le 20:30 del 31 marzo2007: durante quell’ora i consumi energetici della città sono stati tagliati dal 2,1% al 10,2%, con una partecipazione di circa 2,2 milioni di persone. Dopo la prima edizione del 2007. Dalla prima edizione del 2007, l’effetto domino dell’Ora della Terra è arrivato nel 2014 a spegnere la luce in 7000 città in 163 Paesi del mondo, coinvolgendo oltre 2 miliardi di persone e centinaia di imprese e lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, Il Ponte sul Bosforo e tanti altri luoghi d’interesse.

L’evento del 2015 non può non richiamare l’attenzione verso l’allarme lanciato dai grandi centri di ricerca, che hanno definito l’anno appena trascorso, il 2014, come  l’anno più caldo sulla Terra a partire dal 1880. Sono quindi stati superati  i record precedenti, sia quello del 2005 che del 2010. L’evento più che mai vuole richiamare l’attenzione sul fatto che il cambiamento climatico è una delle minacce più devastanti per gli ecosistemi, la biodiversità, la ricchezza della vita sulla Terra, grazie alla quale deriviamo il nostro benessere e il nostro sviluppo, e la vita di centinaia di milioni di persone sul pianeta.

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