Edipo a Colono alla disperata ricerca di un Senso incanta Ferento

di Luciano Pasquini

Ferento

Edipo non dimentica per un solo attimo le colpe orrende delle quali, senza saperlo, si è macchiato e neppure il modo in cui Creonte e i figli lo hanno trattato. Ma guarda ormai oltre, alla morte imminente, al destino eterno di eroe che lo attende. E’ la sintesi dello spettacolo andato in scena martedì 26 luglio in serale al Teatro Romano di Ferento in cui  lo spettatore è stato trascinato in quella che possiamo definire Tragedia della Fine. Edipo, ormai vecchio e cieco, giunge alla fine del suo viaggio: distrutto dalla Vita, dal Destino, dagli Dei vaga come un mendicante alla disperata ricerca di un Senso. Questa è la premessa su cui si basa l’intero spettacolo. Edipo non è nient’altro che lo specchio dell’essere umano e ne riflette la natura profonda. Le vicende che vive il nostro protagonista non hanno più significato nella loro dimensione individuale e privata ma devono essere restituite al pubblico nella loro dimensione universale e umana. Edipo è dunque “tutti gli uomini” “Edipo a Colono” di Sofocle, traduzione, adattamento e regia di Gina Merulla è stato arricchito dall’eccezionale presenza del Maestro Mamadou Dioume, nel ruolo di Edipo, grande artista internazionale già attore e collaboratore di Peter Brook, fra gli interpreti del capolavoro brookiano “Mahabharata” e di “The Tempest” di Julie Taymor con Helen Mirren. E’stato accompagnato  in scena da Fabrizio Ferrari, David Marzi, Peter Galassi, Carlotta Mancini, Lorenza Sacchetto.

Una stupenda colonna sonora ha condotto gli spettatori a percepire un classico senza tempo grazie ai differenti linguaggi artistici, a nuovi codici espressivi e a una sapiente regia. Lo scenario unico del Teatro di Ferento ne ha caratterizzato la magnificenza della messa in scena. Il pubblico presente, seppure in numero ridotto rispetto alla capienza del meraviglioso teatro, ha gradito e applaudito, una risposta che ci è parsa troppo esigua per una offerta così valida. Andiamo e viviamo il nostro teatro sotto le stelle, riempiamolo di nuovo. Il programma continua.

Mercoledì 27 luglio (ore 19.30) nell’area antiche terme, per “Tramonti a Ferento”, andrà in scena lo spettacolo “Celeste”, testo e regia Fabio Pisano, con Francesca Borriero, Roberto Ingenito, Claudio Boschi, costumi di Rosario Martone, suggestioni sonore live di Francesco Santagata.

Informazioni spettacoli: tel. 3939041725- Biglietteria: 3287750233

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