Elezioni europee 8 e 9 giugno, per cosa si vota?

Sabato 8 e domenica 9 giugno i cittadini dell’Unione europea saranno chiamati a votare per le elezioni europee 2024, al fine di eleggere i 705 europarlamentari che andranno a comporre il prossimo Parlamento europeo,le elezioni si svolgono in tutti i 27 Paesi che ne fanno parte.

L’Italia eleggerà 76 europarlamentari, ma in contemporanea si voterà anche per le elezioni amministrative , quest’ultima votazione nella Tuscia  interesserà un totale di  25 Comuni :

Bagnoregio-Bassano in Teverina-Bolsena-Calcata-Canepina-Castiglione in Teverina-Celleno-Cellere-Civitella d’Agliano-Farnese-Gradoli-Graffignano-Grotte di Castro-Ischia di Castro-Monte Romano-Monterosi-Nepi-Onano-Piansano-SanLorenzo Nuovo-Tarquinia-Tessennano-Tuscania-Vejano Villa San Giovanni in Tuscia 
Per le europee, sono 248.943 gli aventi diritto (127.035 donne e 121.008 uomini), mentre per le comunali sono 64.583 i viterbesi nei 25 centri che potranno scegliere nuovo sindaco e consiglio comunale (32.906 donne e 31.677 uomini).
Questi sono gli orari del voto per quanto riguarda l’election day dell’8 e 9 giugno.

  • Sabato 8 dalle15 alle 23
  • Domenica 9 dalle 7 alle 23
  • Ogni elettore deve votare nel seggio elettorale in cui è iscritto. Il seggio è indicato sulla tessera elettorale e corrisponde alla sezione nel cui ambito territoriale è compreso il luogo di residenza. Se non è possibile conoscere quale sia il proprio seggio è necessario rivolgersi al proprio Comune di residenza.

    Per poter votare occorre presentarsi nel proprio seggio muniti della tessera elettorale e di un documento di riconoscimento valido.

    Se un cittadino non ha ricevuto la tessera elettorale oppure l’ha smarrita o questa si è rovinata, deve recarsi presso l’Ufficio Elettorale del proprio Comune di residenza.

    Come votare correttamente alle elezioni europee.

    • L’elettore deve tracciare un segno X sul contrassegno della lista prescelta, o nel rettangolo che lo contiene, utilizzando la matita copiativa messa a disposizione al seggio.
    • Se traccia un segno su più contrassegni di lista, il voto è nullo.
    • Dopo aver votato, l’elettore deve aver cura di piegare la scheda all’interno della cabina elettorale e di restituirla al presidente di seggio.
  • Per quanto riguarda le preferenze, l’elettore può anche esprimerne fino a un massimo di tre , esclusivamente per candidati compresi nella lista votata. Nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, l’elettore scrive il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati preferiti.Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso (ad esempio, nel caso di due preferenze: donna-uomo o viceversa; nel caso di tre preferenze: donna-donna-uomo o viceversa; donna-uomo-donna o viceversa). Se l’elettore esprime più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima.
  • Come si vota alle elezioni amministrative

    Per eleggere il sindaco e, contestualmente il Consiglio comunale, l’elettore al primo turno delle elezioni amministrative ha tre possibilità di voto:

    mettere una X sul simbolo della lista, assegnando così il voto anche al candidato Sindaco; mettere una X solo sul nome dell’aspirante sindaco (in questo caso nessun voto sarà assegnato alla lista);mettere una X sulla lista e scrivere il cognome del candidato consigliere che si preferisce.

    Nelle elezioni amministrative è ammesso il voto disgiunto: significa che l’elettore può barrare il nome del candidato sindaco che preferisce e mettere una X anche su una lista che appoggia un candidato diverso.

    Nei Comuni con oltre 15.000 abitanti si può anche assegnare la doppia preferenza di genere: basta scrivere i cognomi dei due candidati di sesso diverso appartenenti alla stessa lista.

     Parola chiave: Andare a votare .Il diritto di voto è una conquista importante dei cittadini che permette di scegliere e partecipare alla vita politica del proprio Paese.
  • Informazioni utili
    Quando la sede della sezione alla quale sono iscritti elettori non deambulanti non è accessibile mediante sedia a rotelle, gli stessi elettori possono esercitare il diritto di voto consultabile sulla home page del sito istituzionale, sezione Elezioni europee, alla voce manifesti, o direttamente al link https://comune.viterbo.it/wp-content/uploads/2024/05/Esercizio-del-voto-per-elettori-non-deambulanti.pdf .
    Si precisa che, per l’esercizio del voto, gli elettori non deambulanti dovranno esibire, unitamente alla tessera elettorale, un’attestazione medica rilasciata dalla Asl anche in precedenza per altri scopi, o di copia autentica della patente di guida speciale, purché dalla documentazione esibita risulti l’impossibilità o la capacità gravemente ridotta di deambulazione.
    Per informazioni
    Ufficio Elettorale Comune di Viterbo – 0761 348 603 – 0761 348 213 – elettorale@comune.viterbo.it – elettorale@pec.comuneviterbo.it
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