La platea rossa del Teatro dell’ Unione di Viterbo in questa fredda mattina del 30 novembre ha applaudito calorosamente quegli eroi discreti che non hanno risparmiato nulla di loro stessi durante l’emergenza Covid, continuando a farlo anche nel presente.
A loro è andato il ringraziamento pieno di gratitudine della città di Viterbo e l’onore delle benemerenze civiche.
“Rappresentanti delle istituzioni , la Asl, le Forze dell’Ordine, le Forze Armate, le realtà associative di Volontariato e a tutti coloro, che a vario titolo, in questa emergenza si sono spesi e continueranno a farlo” queste le parole d’inizio da parte di una sorridente Cristina Pallotta, sul palco a significare quella comunicazione puntuale che non è stata mai fatta mancare allora come oggi.. Accanto a lei il Sindaco Giovanni Maria Arena, che afferma l’unanimità del Consiglio comunale nell’ approvare la proposta formulata dal consigliere Matteo Achilli.
“Oggi non ci troviamo più nell’emergenza, ma la situazione è ancora critica; ormai abbiamo cominciato a convivere con il virus che sta tormentando le nostre vite e sarebbe insopportabile tornare a delle misure restrittive, per i nostri figli, per le famiglie, per le attività: sarebbe impossibile recuperare. Il presente ci deve vedere . scrupolosi rispettosi nelle misure di prevenzione necessarie e dobbiamo vaccinarci, sono gli elementi indispensabili per continuare ad avere una vita normale, per riprenderci le nostre vite.
Poi si è dato avvio alla celebrazione.
A salire sul palco per primi, il gruppo della Asl, con il Direttore Daniela Donetti, in prima linea nella fase più acuta della pandemia e ancora oggi “Il suo un servizio prestato senza risparmio e mosso dai più nobili sentimenti di sacrificio e dedizione”.
Citeremo ad uno ad uno tutti i premiati, perché dietro ognuno di loro riviviamo quei momenti difficili che hanno segnato le nostre vite.
Le civiche benemerenze sono state consegnate:
ai Medici: Luciano Caterini – UOC Malattie infettive,
Alessandra Fiorentini – UOC Medicina generale Covid,
Alberico Paoletti – UOC Anestesia e rianimazione Covid,
Maria Assunta Silvestri e Gloria Pessina – UOC Genetica medica,
Lanfranco Godeas – UOC Psicologia,
Giovanni Chiatti – UOC Dipartimento di prevenzione,
Silvia Aquilani – UOC Sisp – Servizio igiene sanità pubblica,
Nicola Ferrarini – TOC – Team operativo Covid,
Simona Giacomini – Centrale operativa Covid,
Roberto Monarca – Uscovid,
Lorena Cipollone, UOC Pronto soccorso.
La motivazione:
“Per l’encomiabile impegno, la grande abnegazione e la straordinaria professionalità dimostrati nel sostegno e nella cura delle persone colpite da Covid-19. Sempre in prima linea con tenacia e bravura a lottare e combattere una malattia sconosciuta e drammaticamente letale. Un servizio prestato senza risparmio e mosso dai più nobili sentimenti di sacrificio e dedizione”.
Alla Asl di Viterbo,altre due benemerenze, di cui una al personale addetto alle pulizie e l’altra alla vigilanza dell’ospedale Belcolle,
“Per il quotidiano impegno ed encomiabile spirito civico con cui hanno garantito le migliori condizioni di servizio alla popolazione, contribuendo al contenimento della diffusione del virus da Covid-19” e agli addetti alla vigilanza di Belcolle”.
Civica benemerenza “per l’abnegazione, il senso del dovere e l’encomiabile spirito di servizio con cui hanno operato a vantaggio della collettività nella fase più critica dell’emergenza sanitaria da Covid-19. alla Polizia di Stato, consegnata dal sindaco Arena al questore di Viterbo Giancarlo Sant’Elia, per la Polizia stradale sezione di Viterbo consegnata al comandante David Michelazzo, per il comando provinciale dei Carabinieri, sezione di Viterbo, ritirata dal capitano Felice Bucalo, alla presenza del comandante provinciale Andrea Antonazzo. Civica benemerenza per i carabinieri forestali di Viterbo, consegnata al comandante Marco Avanzo, per il comando provinciale Guardia di Finanza, ritirata dal maggiore Rosario Masdea, alla presenza del comandante provinciale Andrea Pecorari, per il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, consegnata al comandante Franco Feliziani, e per il comando di Polizia locale, ritirata dal comandante Mauro Vinciotti. Stessa motivazione nella benemerenza civica conferita alle forze armate, ovvero al Comando Aviazione Esercito Italiano, ritirata dal comandante, generale di divisione, Andrea Di Stasio, alla Scuola Sottufficiali Esercito, ritirata dal comandante, generale di brigata, Alberto Vezzoli e alla Scuola Marescialli Aeronautica, comando Aeroporto, consegnata al comandante, colonnello Sandro Cascino.
Sempre in prima linea nel contrasto del diffondersi della pandemia da Covid-19”, hanno ritirato la benemerenza le seguenti realtà associative di volontariato e organizzazioni di protezione civile:
Croce Rossa Italiana – Comitato di Viterbo, Avis comunale, Aeopc FAVL Viterbo, Aism, Associazione nazionale carabinieri protezione civile, Associazione bambino cardiopatico – ambulatorio sociale Gente di cuore, Associazione Felici angeli in moto, associazione nazionale paracadutisti d’Italia, Associazione Anteas, Caritas diocesana di Viterbo, Casa dei diritti sociali della Tuscia, Cavalieri del Soccorso, Associazione Viterbo con amore – Emporio solidale, Gruppo comunale di protezione civile, Misericordia di Viterbo, Misericordia Grotte Santo Stefano, Odv Amici di Galiana, Odv Gruppo cinofilo viterbese, Cavalieri di Malta – Smom di Viterbo, Volontari protezione civile Tuscia Viterbo. Civica benemerenza per l’associazione provinciale SI.NA.GI. (sindacato nazionale giornalai d’Italia) e per tutti gli edicolanti della città di Viterbo, nella cui motivazione si legge: “per il quotidiano impegno ed encomiabile spirito civico hanno garantito un servizio di notevole importanza alla popolazione, contribuendo al contenimento della diffusione del virus Covid-19”.
Ed ancora Civiche benemerenze per due settori comunali: servizi sociali e ambiente
“per l’abnegazione, il senso del dovere e l’encomiabile spirito di servizio con cui hanno operato a vantaggio della collettività nella fase più critica dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Una presenza costante di presidio e controllo su tutto il territorio a tutela della sicurezza e della salute pubblica dei cittadini” e per gli operatori di Viterbo Ambiente “che con quotidiano impegno ed encomiabile spirito civico hanno garantito le migliori condizioni di servizio alla popolazione, contribuendo al contenimento della diffusione del virus Covid-19”.
A chiudere questa celebrazione densa di significato il nostro inno di Mameli.
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