Facebook chiude 23 pagine italiane

Facebook ha eliminato dalla sua piattaforma 23 pagine italiane – tra cui molte di sostegno a partiti e movimenti – che contavano oltre 2 milioni di follower totali e che condividevano informazioni false e contenuti divisivi contro i migranti, antivaccini, e antisemiti, a ridosso delle elezioni europee.

La decisione, seguita a un’indagine di Avaaz, ha portato alla cancellazione dopo cambi di nome repentini che hanno trasformato pagine non politiche in pagine politiche o partitiche; l’uso di profili falsi; contenuti d’odio; comportamenti non autentici o di spam delle pagine, tutti comportamenti oltre il regolamento del social network.