Filetti di Baccalà. Il piatto magro d’inizio quaresima

Per il prossimo venerdì (il primo dopo le Ceneri), vi suggerisco il piatto che nella mia tradizione partenopea apriva nella mia grande famiglia alla Quaresima.
Il baccalà ha un sapore preciso, come i suoi intenditori, la mia ricetta pur semplice compie un piatto saporito e gradevole non solo agli intenditori dello stoccafisso.

Ingredienti per 2 persone:
gr.600 di baccalà bagnato, 2 cipolle di media grandezza,5 – 6 cucchiai di passata di pomodoro ciliegino Mutti o Agromonte, peperoncino, farina q.b., capperi, olive nere, origano, 2 foglie alloro, olio x friggere.

Consiglio:

Se non volete correre il rischio di incappare in un tipo di baccalà saporito, scegliete il filetto e, ancor meglio, comprate quello secco , che metterete in ammollo almeno 48h prima dell’utilizzo, avendo cura di cambiare l’acqua almeno 3 – 4 volte al giorno
Per la buona riuscita della ricetta , il segreto consiste nell’ asciugare bene i pezzi di baccalà con carta Scottex e cmq, dopo averli messi x qualche ora in un setaccio.

Procedimento:
In una padella antiaderente affettate sottilmente le cipolle, copritele con acqua e fatele ammorbidire, aggiungendo un po’ di sale, l’alloro e il peperoncino; quando l’acqua si sarà asciugata, fatele rosolare con pochissimo olio ed aggiungete il pomodoro, l’origano, le olive, magari quelle di Gaeta denocciolate e i capperi ben sciacquati , sennò troppo salati; mentre questo sughetto cuoce lentissimamente, in un’altra padella , riscaldate l’olio, preferibilmente di oliva, altrimenti usate quello di semi e , una volta caldo, tuffatevi i pezzi di baccalà , che avrete precedentemente infarinati, liberandoli della farina in eccesso: abbiate cura di tuffarli con la pelle in alto e la parte bianca di sotto, altrimenti la pelle si attacca al fondo della padella;quando si formerà la crosticina, rigirateli e, una volta dorati,metteteli a sgocciolare su uno Scottex o carta assorbente x fritti x qualche minuto, quindi trasferiteli nell’altra padella, rigirandoli di tanto in tanto a fuoco sempre molto lento fino a quando il sugo nn si sarà completamente amalgamato al baccalà, spegnete, lasciate riposare prima di servire, accompagnando questo piatto unico con una insalata.
Si abbina con Vino Bianco di medio corpo, ottimi ce ne sono prodotti dalle cantine viterbesi

Una accortezza, ricordatevi che è un piatto apparentemente leggero da considerare anche come unico.
Buon appetito!!!!

*Rivisitatrice delle ricette partenopee

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