Giubileo, CCIAA Viterbo: 107 chilometri di storie, emozioni, incontri

Un percorso di 107 chilometri in sei giorni a piedi, 10 comuni attraversati, costantemente assistiti da guide turistiche capaci come Pietro Labate di Thesan e supportati per gli aspetti sentieristici dalla presenza del Cai-Club Alpino Italiano. L’arrivo alla meta nella città di Pietro con l’udienza di Papa Francesco in piazza San Pietro con tutti i pellegrini dei Cammini del Lazio ha concluso un’edizione speciale lungo la Via Francigena nella Tuscia organizzata dalla Camera di Commercio di Viterbo e Unioncamere Lazio, in occasione del Giubileo della Misericordia, dal 1° al 7 settembre. Una edizione speciale dell’itinerario della Via Francigena della Tuscia, nell’ambito dell’iniziativa “Cammini del Lazio” di Unioncamere Lazio (www.camminidellazio.it). L’iniziativa ha coinvolto i Comuni presenti nell’antico percorso dei pellegrini: Proceno, Acquapendente, San Lorenzo Nuovo, Bolsena, Montefiascone, Viterbo, Vetralla, Capranica, Sutri e Monterosi. Ma oltre ai numeri sono soprattutto le storie, le emozioni, gli incontri, le bellezze naturalistiche, i monumenti di ogni epoca e le testimonianze raccolte in questo meraviglioso viaggio lungo l’antica via Cassia a rendere questa esperienza memorabile. I Comuni coinvolti, grazie ad amministratori e pro loco, hanno spalancato a ogni tappa le loro porte ai camminatori, svelando tesori archeologici e architettonici dei loro borghi e proponendo la degustazione di prodotti tipici.
Inoltre la presenza dei cavalieri e cavalli della Fitetrec-Ante, sempre al seguito per tutto l’itinerario, hanno dimostrato come il tratto viterbese sia un’ippovia già pronta da lanciare nei circuiti del turismo equestre.
«Il cammino della Via Francigena che attraversa la Tuscia – dichiara Domenico Merlani, presidente della Camera di Commercio Viterbo – è sicuramente uno dei più belli e suggestivi dell’intero percorso e questa
iniziativa, pur essendo al suo esordio, ha raccolto tali consensi e apprezzamenti da stimolarci a proporla tra le progettualità del prossimo anno, nella convinzione che possa rappresentare un significativo attrattore turistico e uno strumento di promozione delle nostre produzioni agroalimentari e artigianali». www.tusciawelcome.it

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